Napoli-Empoli (2-0), Spalletti: “Bisogna affrontare tutte le situazioni”

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Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato dopo la solida vittoria per due a zero contro l’Empoli di Zanetti. 

Napoli-Empoli, Spalletti: “Sono bravi tutti”

Il tecnico toscano ha commentato cosi la pausa del mondiale: “Bisogna prendere atto di quelle che sono le situazioni che ti trovi davanti e affrontarle qualsiasi esse siano, ci si va dentro e si prova a metterci mano di volta in volta affinché tu abbia dei vantaggi. Si valuta lì per lì; questa sosta c’è per tutti e non si può fare diversamente. Un po’ come quando faccio i calcoli per chi deve giocare: per me sono bravi tutti e due; poi ne decido uno in base a un dettaglio e spesso vengo smentito perché spesso l’altro che non ho scelto fa meglio di quello che ho scelto. A me non fa né caldo né freddo. Bisogna saper distinguere quelli che te lo dicono per metterti più in alto possibile a posta aspettando di sentire il tonfo, sperando in una caduta. Ma saremo pronti anche a questo, fa parte un po’ della mentalità della nostra città, dei napoletani stessi“. 

Su Simeone e il suo adattamento in questa squadra: “Simeone è arrivato da ultimo, non è che abbia potuto lavorare per trovare equilibri tattici per giocare con Osimhen. Di fatto sono due prime punte, sicuramente riempiono di più l’area però l’aggiramento diventa più difficile“. 

“Cosi vincono le squadre che vogliono i tre punti”

Spalletti ha parlato della gara dei suoi: “Così vincono le squadre che vogliono a tutti i costi i tre punti, l’importanza dei tre punti non è data dal valore dell’avversario ma dal dove tu vuoi arrivare. L’hanno vinta meritatamente e il gol lo abbiamo fatto, al di là del rigore netto. La gara è stata complicata perchè loro sono una squadra tosta, che sono dentro alla loro dimensione. Mario Rui e Di Lorenzo hanno fatto una grande gara, hanno fatto cento volte il lavoro di essere in difesa ma anche in attacco. La squadra non si è fatta travolgere dal nervosissimo per il gol che non arrivava. Quando giochi contro il Napoli diventa qualcosa di eccezionale se riesci a fare una buona gara“. 

Sul cambio Lozano-Politano: “L’addizione delle qualità di 22 calciatori fa di più dell’addizione delle qualità di 11 calciatori. Se lo imparano, senza dar conto a quello che dice il cugino o l’agente, io faccio così lo stesso. Se vorranno spartire i meriti alla fine, ben venga. Il calcio è cambiato, non è più la stessa cosa. Si rigioca sabato alle 3, la terza gara in sette giorni. Da qui a sabato ci sarà chi non recupera, quindi ci sarà da fare dei cambi. Quello che si mette si spera che vada ancora meglio“.

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