Finisce 6-0 la partita tra il Napoli di Gennaro Gattuso e la Fiorentina di Cesare Prandelli. Nonostante dopo il primo gol di Lorenzo Insigne stavano per pareggiare, alla fine i viola subiscono quattro gol nel primo tempo e due nella ripresa. La Fiorentina rimane a quota 18, nella parte bassa della classifica di serie A.
Napoli-Fiorentina (6-0), Prandelli: «Abbiamo sbagliato, chiedo scusa ai tifosi»
Cesare Prandelli riassume la sconfitta così: «Abbiamo sbagliato, fatto troppi contrasti e perso 6-0 senza ammoniti. C’è stata la reazione dopo il primo gol, potevamo pareggiare, ma è difficile commentare questa gara. Sei tiri e sei gol, tutti imparabili. Chiedo scusa ai tifosi, non mi era mai capitato, ma purtroppo capita. Ora dobbiamo lavorare e stare zitti. Sono arrabbiato, nel senso che quando perdi di brutto una reazione deve esserci. L’abbiamo avuta all’inizio, poi piano piano abbiamo concesso troppo. Loro per tecnica e tempi di gioco sono bravissimi, ma noi siamo mancati da questo punto di vista. L’emblema della partita è il terzo gol: Insigne è in mezzo a cinque e non può uscire così. E’ la foto della partita».
Nonostante gli errori il tecnico ha notato tanti aspetti positivi della squadra: «Ho visto delle cose buone paradossalmente, ma dobbiamo rimarcare il fatto che noi siamo in quella zona di classifica e non possiamo permetterci di pensare solo alla fase offensiva. Il terzo gol ne è l’emblema, è assurdo prendere gol in cinque contro uno»
Prandelli: «Ora dobbiamo reagire»
Cesare Prandelli ha ben chiaro il lavoro che adesso dovrà fare con la squadra. «La reazione adesso dev’essere forte e precisa, se si ragiona di pancia si può andare fuori tempo, bisogna difendere tutti insieme. Prendere sei gol e non avere neanche un ammonito fa riflettere».
Infine spiega perché ha sostituito Ribery nell’intervallo: «È un campione, ma lo conosco da poco e tante volte quando si ferma, quando si tocca, non capisco il motivo. E’ capitato già in altre partite. E’ una situazione che dobbiamo valutare attentamente».