Stefano Pioli, allenatore del Milan, ai microfoni del post-partita commenta il roboante 0-4 in casa del Napoli. Gara valida per la 28a giornata di Serie A.
Napoli-Milan (0-4), Pioli: “In Champions scontro equilibrato”
Il tecnico rossonero non si scompone nonostante il successo netto. “Qualsiasi prestazione di stasera non condizionerà le due partite di Champions. Sarà un altro ambiente, un’altra situazione. Sicuramente darà modo a me e al mio staff di rivedere la partita e le situazioni positive e quelle in cui dobbiamo lavorare meglio. Non cambia niente, sarà uno scontro molto importante ed equilibrato tra due squadre molto forti che in Champions stanno facendo molto bene. In campionato il Napoli è stato più bravo di noi, stasera abbiamo vinto una partita importante ma è solamente la prima dell’ultimo rush finale. Per essere una stagione positiva dobbiamo giocare la Champions il prossimo anno“.
Una domanda sulle condizioni di Brahim Diaz. “È uscito perché si è aperto l’adduttore in un intervento a metà primo tempo. Ha avuto fastidio, non voleva uscire perché stava bene, ma ho preferito non rischiarlo. Ho fatto un bel cambio perché poi Saelemaekers ha giocato ottimamente, è andata bene così“. Cambio del sistema di gioco, con ritorno al 4-2-3-1. “Avevo già deciso prima di Udine di giocare a 4 contro il Napoli perché l’attacco del Napoli è difficile da contenere con la difesa a 3. Ora è abbastanza facile dire che è stato il cambio di sistema a farci vincere la partita. Non dimentichiamoci che l’altro ci ha fatto passare il turno in Champions, ci ha fatto vincere con Monza, Torino e Atalanta. In un certo momento l’allenatore deve prendere le decisioni, io ho preferito apportare qualche modifica a fronte delle difficoltà“.
“A me piace cambiare la squadra, i miei giocatori lo sanno e si sono fatti trovare pronti. Niente euforia, solamente una buona prestazione contro una grande squadra, ora pensiamo alla prossima“.
“Testa all’Empoli”
Come si affronterà il Napoli in Europa? “Mancano ancora 10 giorni, testa all’Empoli perché queste partite ci hanno penalizzato troppo in campionato. Non siamo riusciti ad affrontarle con quella determinazione, attenzione, lucidità, sacrificio, spirito. Purtroppo abbiamo buttato via troppe occasioni, avremo tempo di pensare alla Champions e se cambiare qualcosa. Saranno 180 minuti, tante cose da valutare e analizzare, ma ora testa all’Empoli assolutamente“.
La gara odierna potrà servire alle prossime. “Sicuramente la prestazione ci darà fiducia e positività, ma saranno partite diverse perché saranno da dentro o fuori, giocate con grande intensità da due squadre molto forti. Il Napoli ci ha comunque messo in difficoltà e ha avuto le sue occasioni, noi siamo stati molto bravi a sfruttare le nostre. Chiaramente per le caratteristiche che abbiamo se riusciamo a ripartire e ad andare in campo aperto diventiamo molto più pericolosi. Dobbiamo insistere, saranno due partite complicate da affrontare con la stessa mentalità. La personalità della squadra mi ha soddisfatto perché abbiamo provato a palleggiare e superare la loro pressione. Nel secondo tempo hanno tentato di alzare il ritmo“.
“Leao sarà un campione”
“Il mese di gennaio ci ha tolto sicurezze, la testa fa la differenza, anche per una squadra forte come la nostra che veniva da un campionato vinto. Ci siamo disuniti poiché in campo non ci ritrovavamo più, sicuramente questo ci farà bene. Solamente i top club riescono a fare bene sia in campionato che in Champions. Essere andati avanti in Champions ci ha tolto un po’ di energie e lucidità in campionato. Vogliamo arrivare in alto, lo voglio io, i giocatori, la dirigenza, i tifosi, il club. Quello che conta è il finale di stagione e venerdì“.
Leao è finalmente tornato a brillare. “Non è mai andato via, abbiamo vinto delle partite con lui. Ha segnato due gol, uno giocando da punta centrale e l’altro partendo largo. Questi ragazzi giovani anche quando non danno l’impressione che stiano migliorando, sono momenti in cui stanno assimilando tanto e poi vengono fuori. Rafa diventerà un campione perché ha potenzialità incredibili ed è un ragazzo intelligente“.