Sono da poco andati in scena i 90 minuti (e più) di questi quarti di finale tutti all’italiana tra Napoli e Milan. Una partita che ha affascinato tutti i tifosi del calcio, a prescindere dai colori della fede calcistica. Che sarebbe stata una partita scoppiettante si era capito già nel primo tempo, in cui è successo veramente di tutto. Tra infortuni, cambi, il rigore sbagliato di Olivier Giroud, il goal dello stesso bomber francese e il goal annullato ad Osimhen lo spettacolo è stato veramente gradevole. Il secondo tempo è continuato più o meno nello stesso modo, con i rossoneri che hanno subito un po’ l’offensiva dei rivali ma alla fine hanno potuto festeggiare grazie ai due goal di vantaggio alla fine delle due partite di qualificazione. Al termine Napoli-Milan, Stefano Pioli ha commentato ai microfoni di Sky ed Infinity questa importantissima vittoria.
Napoli-Milan (1-1), Pioli: “Siamo in crescita”
È la vittoria di Stefano Pioli e della sua squadra quello che rimane alla fine di questa bellissima sfida, nonostante le critiche che sono insorte contro l’allenatore emiliano. Dopo Napoli-Milan (e la conseguente vittoria), Pioli si mostra molto sereno e contento davanti agli opinionisti Sky, seppur non dimentica di dispensare una mini critica sui suoi giocatori (“dovevamo palleggiare meglio”). Il tecnico rossonero, inoltre, ha riconosciuto come punto a loro favore la vittoria nell’andata. Queste le sue parole: “Io credo che un pochettino il fatto di avere un piccolo vantaggio dell’1-0 all’andata ci ha aiutato in un certo senso e frenato in un altro.”
Sulla presenza di Osihmen: “Abbiamo scelto, per la presenza in campo di Osimhen, di rimanere più bassi e di non concedere la profondità, lasciando il pallino del gioco al Napoli.”
Su Rade Krunic: “Ha delle letture di gioco Rade sia in fase difensiva sia in fase offensiva che in pochi hanno. Sono contento che ora anche altri se ne accorgono. Ha avuto bisogno di tempo, giocare nel Milan è uno step alto, soprattutto dal punto di vista caratteriale per reggere certe pressioni.”
