Piccoli segnali di miglioramento rispetto alle ultime uscite non sono bastati alla Roma di Fonseca per tornare dal “San Paolo” con punti preziosi in chiave Europa. I giallorossi sono stati battuti 2-1 dal Napoli facendosi agganciare al quinto posto proprio dai partenopei. E’ la terza sconfitta consecutiva per i capitolini, quasi irriconoscibili rispetto a una buonissima prima parte di stagione. Servono punti per rialzare il morale e soprattutto non scendere ulteriormente in classifica, visto che alle spalle dei giallorossi c’è il Milan a soli due punti. Tra le poche note positive della Roma vista contro il Napoli, il ritorno in campo di Zaniolo dopo il grave infortunio subito a gennaio contro la Juve.
Fonseca, bicchiere mezzo pieno: «Buon atteggiamento e spirito di squadra»
Nel dopopartita, ai microfoni di Sky Sport mister Paulo Fonseca è comunque soddisfatto per la prova dei suoi: «Dopo le ultime sconfitte penso che oggi abbiamo fatto cose buone, come atteggiamento e spirito di squadra, siamo stati anche più sicuri. E’ vero che non abbiamo vinto ma oggi sono più fiducioso rispetto alla partita con l’Udinese». Il tecnico portoghese ribadisce che il momento negativo della squadra non è influenzato anche dalle intricate vicende societarie: «Non mi piace parlare della società, noi dobbiamo pensare a migliorare gli errori delle ultime partite e penso che oggi abbiamo fatto una gara diversa. Io devo mantenere gli equilibri e riportare stabilità, non è un problema di moduli né di sistema di gioco. Ci sono ancora diverse partite di campionato e l’Europa League, dobbiamo lavorare per migliorare gli ultimi risultati».
Sul turnover e in particolare su Carles Perez in panchina, dopo che lo spagnolo era stato il più positivo contro l’Udinese. «Non dimentichiamo che abbiamo giocato solo tre giorni fa e anche in inferiorità numerica. Carles aveva corso molto e oggi non era nella migliore condizione». Difesa a tre confermata anche nelle prossime partite? «La mia intenzione è non cambiare tanto dopo la gara col Napoli. Oggi abbiamo giocato così perchè la squadra si sente più sicura difensivamente, è un sistema che si può utilizzare ancora».
Nessun problema di leadership nello spogliatoio
In un periodo complicato come quello che sta vivendo la Roma, la leadership di alcuni giocatori nello spogliatoio può aiutare la squadra a risollevarsi. A questo proposito, Fonseca spiega: «Noi abbiamo grandi leader nello spogliatoio come Dzeko, Pellegrini, Kolarov. Sono giocatori di grande esperienza, quindi la leadership non è il problema in questo momento. Dopo le sconfitte ci siamo confrontati tutti e vogliamo ritornare la squadra che ha fatto tante buone partite. Oggi ho visto la squadra molto motivata, non è stato un problema di atteggiamento. Abbiamo affrontato una grande squadra e la partita è stata decisa da un grande gol».