Il Napoli di Gattuso batte la Roma nella gara conclusiva della 30^ giornata e riscatta il ko di Bergamo. Per i partenopei è la sesta vittoria nelle ultime sette di campionato, che vale l’aggancio proprio ai giallorossi in quinta posizione. Vittoria meritata per gli azzurri che in diverse occasioni chiamano in causa Pau López, poi battuto dall’inserimento vincente di Callejon e dalla magia di Insigne a 10’ dalla fine.
Gattuso predica calma: «Squadra con tanta qualità, ma bisogna ancora pedalare e non parlare»
Dopo il trionfo in Coppa Italia, il suo Napoli continua a volare: Gennaro Gattuso ha nettamente risollevato una squadra in difficoltà per buona parte della stagione. Il tecnico calabrese mantiene sempre e comunque un profilo basso, come nel dopopartita con la Roma ai microfoni di Sky Sport: «Non c’è nessun segreto dietro queste vittorie, alleno giocatori forti e a volte bisogna ricordarglielo. Dopo la finale di Coppa Italia dissi che bisognava pedalare e non parlare. Il prossimo anno tanti giocatori faranno ancora parte di questa rosa e dobbiamo creare una mentalità vincente, saper soffrire, lavorare e pensare non all’io ma al noi».
Secondo Gattuso, il Napoli deve lavorare su diversi aspetti: «Questa squadra deve migliorare nella mentalità, quando fa belle partite si siede: lo ha dimostrato in questi anni, quando ha pensato di aver fatto il salto di qualità e invece è venuta a mancare a livello mentale. A livello qualitativo siamo forti, abbiamo giovani fortissimi ma devono pensare a costruirsi e migliorarsi ogni giorno, nessuno deve sentirsi già arrivato. In Europa siamo una squadra che palleggia molto bene, ma dopo bisogna lavorare in maniera corretta tutti quanti. A tanti questo non piace, ma devono farsene una ragione perché non si può fare altrimenti».
Il tecnico su Insigne e Lozano. E il Barcellona può aspettare: «Non so nemmeno se ci arrivo al 7 agosto…»
Gattuso si esprime su Insigne, con il quale c’è stato l’abbraccio dopo il suo gol bellissimo e decisivo: «Lorenzo ha forza nelle gambe e deve provare a saltare l’uomo nell’uno contro uno, se abbina tecnica e le gambe lo aiutano è un giocatore che fa la differenza, e l’ha capito. E’ un ragazzo intelligente, molto smart, quando ci alleniamo o si parla di calcio ci arriva subito, è questa la sua forza». Su Lozano, entrato al 70′: «Deve giocare a campo aperto e ha una velocità incredibile. Ultimamente lo vedo con tanta voglia, più sveglio e reattivo. Gli sto dando fiducia ma deve migliorare sotto alcuni aspetti, ad esempio vuole giocare spesso con la palla lunga e per il nostro gioco è difficile in questo momento».
Conquistata già l’Europa League con la vittoria della Coppa Italia, il Napoli non ha più nulla da chiedere al campionato. Gattuso però non vuole sentire già parlare della sfida di Champions contro il Barcellona: «Non so nemmeno se ci arrivo al 7 agosto. Ora ci sono altre partite di campionato, al Barcellona ci penserò fra qualche settimana. Non possiamo permetterci figuracce e regalare le partite ai nostri avversari, quando pensi di levare la gamba e ti preoccupi di saltare la partita più importante della stagione ti fai male. Invece bisogna entrare duri e con la mentalità giusta. Ora testa al campionato, dopo speriamo di arrivarci bene alla Champions e di giocarcela».
Insigne: «Bella risposta dopo la sconfitta di Bergamo»
Decisivo con una bella prestazione ma soprattutto con un destro a giro imparabile. E’ soddisfatto Lorenzo Insigne nel dopopartita: «Abbiamo fatto una grande gara, ci voleva dopo la partita sottotono di Bergamo. Oggi è arrivata una bella risposta e dobbiamo continuare su questi livelli. Sappiamo che all’inizio non è stato fatto il massimo ma da quando è arrivato Gattuso ci siamo rimessi in corsa. Da qui alla fine dobbiamo fare più punti possibili e l’anno prossimo partire da zero per fare un grande campionato».
Sul suo momento personale: «Da quando è arrivato il mister, aldilà del modulo mi ha fatto sentire importante dandomi massima fiducia. Io cerco di mettermi a disposizione sia in fase difensiva che offensiva».