Una sfida decisiva in chiave europea attende la Roma di Fonseca, che domani sera fa visita al Napoli al “San Paolo”. In palio c’è un tranquillo piazzamento in zona Europa League: gli azzurri sono sesti e indietro di tre punti rispetto alla Roma quinta, ma i giallorossi attraversano un momento difficile dal punto di vista del gioco e dei risultati. Le sconfitte contro Milan e Udinese, con nessun gol realizzato, hanno allontanato la Roma dal quarto posto, ultima posizione utile per la qualificazione in Champions League. Troppo lontana l’Atalanta con 12 punti di vantaggio, e la forma strepitosa dei bergamaschi non consente ai capitolini velleità di rimonta.
Fonseca in vista del Napoli: «Dzeko gioca dall’inizio, per Mikhytarian e Carles Peres valutiamo»
Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico della Roma Paulo Fonseca analizza alcuni aspetti delle tre gare giocate dalla ripresa del campionato. «Noi abbiamo sempre lavorato con due sistemi, ovvero la difesa a 3 e a 4, ma direi che è stata la stessa cosa in queste partite. Nelle prime due gare la marcatura preventiva non è stata un problema, mentre con l’Udinese sì ma abbiamo giocato con un uomo in meno, dunque non potevamo fare la marcatura preventiva con la difesa a tre più un altro in supporto. E sulla lunghezza della squadra, non é stato un problema nelle ultime due partite, lo è stato invece nella gara con la Sampdoria, la squadra non era molto corta».
Sulle possibili scelte in vista di Napoli, Fonseca svela un nome che partirà sicuramente dal 1′: «Dzeko giocherà senz’altro, visto che non ha disputato dall’inizio l’ultima partita. Mikhytarian è un’opzione forte, vediamo domani così come con Carles Perez, che ha giocato bene e corso molto. Vediamo però come sta fisicamente perché abbiamo giocato solo due giorni fa». Alla domanda su una influenza del passaggio di proprietà sul rendimento della squadra, Fonseca risponde in maniera secca: «Assolutamente no, non ci vedo nessuna relazione».
Il tecnico sul momento della squadra: «Non mi sento in discussione, la società ci è vicina»
Fonseca prosegue: «Come ho detto prima della partita con l’Udinese, il bilancio lo faremo a fine stagione, mancano ancora nove partite e c’è anche l’Europa League. Non è il momento di tirare le somme. Il nostro obiettivo è trovare soluzioni per risolvere i problemi di queste ultime due partite. È questo che devo fare, trovare soluzioni per migliorare la squadra. Anche in questo momento difficile, ho sempre sentito il supporto della società e non mi sento in discussione. È chiaro che siamo arrabbiati quando non vinciamo, ma è una situazione normale».
Il tecnico portoghese si rivolge ai tifosi: «Ai nostri sostenitori dico che dobbiamo solo pensare a lavorare, non dobbiamo pensare di aver già fatto tutto. È normale che siano insoddisfatti come lo sono anch’io, ma adesso dobbiamo giocare per vincere, giocare con cattiveria». Sul Napoli: «È una squadra in fiducia, diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato in casa. È una squadra che sta giocando bene e domani giocheranno per vincere».