E’ un Napoli-Sassuolo d’alta classifica quello che si svolgerà domani alle ore 18:00 al San Paolo. E’ terminata da poco la conferenza del tecnico dei neroverdi, Roberto De Zerbi, che ci ha introdotti al match di domani. Di seguito le parole dell’allenatore.
Dicevamo, sfida d’alta classifica per Napoli e Sassuolo. Entrabe le squadre arrivano al match da seconde in classifica con 11 punti e il tecnico degli emiliani ha commentato la situazione dicendo:“Settimana difficile che ci porta a giocare contro una squadra molto forte. Arriviamo anche noi da secondi, una gara da giocare al meglio delle nostre armi“. Il Sassuolo che vedremo domani dovrà fare i conti con una lunga serie di giocatori indisponibili. De Zerbi infatti ha detto:“Abbiamo tanti assenti, pesanti. Out Toljan e Magnanelli ma anche Haraslin, Djuricic, Caputo e Berardi. Non voglio che prendiamo scuse e alibi, non voglio che togliamo niente alla voglia di fare una grande partita e risultato perché la squadra è molto forte anche senza questi giocatori“.
Napoli-Sassuolo, De Zerbi:”Defrel e Boga non hanno i 90 minuti”
De Zerbi ha continuato la conferenza parlando del resto della sua rosa. “Ho una rosa valida e ampia, non dobbiamo piangerci addosso e non dobbiamo parlare più di tanto delle assenze, dobbiamo pensare a come arrivare a domani sera giusti, rispettando il Napoli che è una grande squadra, partendo per fare il calcio che sappiamo fare, con la voglia di andare a fare risultato“. L’allenatore dei neroverdi ha poi sottolineato di non volere alibi con tutte queste assenze e ha detto:“Vorrei vedere domani una squadra che non pensasse alle assenze ma pensasse al sangue che abbiamo buttato in questi tre anni per arrivare a giocarci una partita contro il Napoli da secondi in classifica a 2 punti dalla prima. Siamo arrivati qui passo dopo passo ed è proprio per questo che non ci deve essere spazio per pensare agli assenti“.
De Zerbi, in conclusione, ha parlato del Napoli e del match che li attende dicendo:“E’ una squadra fortissima, ha la squadra per giocarsi fino alla fine anche il primo posto, ma il Napoli non è una questione che deve riguardare noi. Noi dobbiamo pensare a cosa possiamo determinare noi, sapendo che il Napoli è forte e ha meritato quanto ottenuto sul campo. Noi siamo una squadra forte, non come il Napoli ma possiamo mettere in difficoltà chiunque. Domani voglio vedere ancora più coraggio nel gioco e nell’organizzazione ma anche nelle qualità singole. Possiamo anche perdere ma se giochiamo come possiamo e come sappiamo allora abbiamo già deciso cosa fare. Se vogliamo arrivare a un risultato finale sorprendente dobbiamo passare da questi momenti difficili“.