Sembrava tutto fatto. Nzonzi era finalmente a un passo dal lasciare la Roma. Dopo un’estate durante la quale ha rifiutato qualunque tipo di opportunità, l’Al Rayyan appariva come una concreta destinazione. E invece l’accordo è saltato e il trasferimento è sfumato. Il club qatariota era seriamente intenzionato a procedere all’acquisto del centrocampista francese, scontrandosi però contro un muro. La pretesa di Nzonzi era infatti quella di avere uno stipendio di 4 milioni annui. Cifre surreali, considerando il suo reale valore e le sue prestazioni, irraggiungibili anche per un calcio ricco come quello del Qatar. E l’epilogo di questa vicenda non può che scontentare tutti: i giallorossi non sono riusciti a piazzare un esubero che, con tutta probabilità, rimarrà fuori rosa per il resto della stagione.
Roma e Nzonzi: una vecchia storia d’amore
Eppure le premesse della storia d’amore tra Nzonzi e la Roma erano ben altre. Al momento del suo arrivo nella capitale, era stato accolto come un fuoriclasse. Sarebbe dovuto essere il faro del centrocampo giallorosso, a fronte di un prezzo notevole: 27 milioni di euro versati nelle casse del Siviglia. Invece l’adattamento è difficoltoso e Nzonzi non riesce mai a incidere, risultando agli occhi di molti impacciato e lento. Un giocatore a tratti inguardabile, lontanissimo da quello apprezzato in Spagna. Inizia per lui la girandola dei prestiti al fine di ritrovare se stesso e dare una svolta alla carriera: missione fallita.
E ora, all’alba dei 33 anni, uno dei peggiori acquisti della storia della Roma continua a mettere in difficoltà i giallorossi. Infatti per tre mesi Nzonzi ha respinto qualunque club preferendo lo stipendio garantitogli dalla Roma che, a questo punto, si augura di vederlo partire il più presto possibile.