Per la seconda volta consecutiva il Brasile vince il torneo maschile di calcio alle Olimpiadi: nella finale di Yokohama la Spagna cede ai tempi supplementari. Quella di Tokyo 2020 è la seconda medaglia d’oro consecutiva della Seleção dopo Rio de Janeiro 2016 e la settima in totale alle olimpiadi calcistiche (argento a Los Angeles 1984, argento a Seoul 1988, bronzo ad Atlanta 1996, bronzo a Pechino 2008, argento a Londra 2012). Le Furie Rosse devono accontentarsi della medaglia d’argento: è la quarta medaglia dopo l’argento ad Anversa 1920, l’oro a Barcellona 1992 e l’argento a Sydney 2000.
Va al Messico, invece, la finale per il terzo posto dopo il successo sul Giappone. Si tratta della seconda medaglia per i centroamericani nel torneo olimpico di calcio maschile dopo l’oro a Londra 2012, nonchè una sorta di rivincita contro i padroni di casa del Giappone. Nell’edizione 1968 a Città del Messico, sempre nella finale per il terzo posto, furono i nipponici a conquistare la medaglia di bronzo proprio a discapito della Tricolor.
Olimpiadi, calcio maschile: Brasile-Spagna 2-1, decide Malcom
Secondo oro consecutivo per il Brasile olimpico che batte 2-1 la Spagna in finale. I sudamericani tengono il pallino del gioco ma la prima occasione è per gli iberici. Al 16′, Dani Olmo non arriva in area di rigore su un pallone invitante di Oyarzabal. Al 36’ c’è però la grande chance per sbloccare la partita a favore dei verdeoro: fallo nell’area spagnola su Matheus Cunha e calcio di rigore. Dal dischetto va Richarlison che fallisce calciando il pallone alle stelle. L’errore non demoralizza il Brasile che sblocca la finale al 47’: cross di Dani Alves e tiro al volo vincente di Matheus Cunha.
Nella ripresa è decisivo per le Furie Rosse l’ingresso di Soler: al 61’ il centrocampista del Valencia serve un grande assist per il pareggio di Oyarzabal che batte il portiere in spaccata. Dopo il gol, la nazionale di De La Fuente alza la pressione e sfiora due volte il ribaltone nel finale: traversa di Oscar Gil all’86’ e stesso esito per Bryan Gil tre minuti dopo. La sfida si decide dunque ai supplementari: il ct brasiliano André Jardine fa subentrare Malcom e la mossa si rivela decisiva. Il giocatore dello Zenit San Pietroburgo, al minuto 108, manda la sfera in rete sfruttando l’assist di Antony. È il gol che regala la vittoria alla Seleção.
Il Messico domina e vince la medaglia di bronzo, Giappone ko
Un ottimo Messico batte 3-1 il Giappone e conquista il terzo posto nel torneo di calcio maschile. Primo tempo chiuso sul doppio vantaggio e risultato in ghiaccio nella ripresa. Vantaggio dei centroamericani al 13’: fallo su Vega in area di rigore e l’arbitro assegna il rigore. Dagli undici metri va Córdova che spiazza Tani con il mancino. Nove minuti più tardi arriva già il raddoppio con un colpo di testa di Vásquez a centro area su calcio di punizione battuto da Córdova. Nella ripresa arriva anche il terzo gol sempre da palla inattiva. Al 58’ corner di Córdova (protagonista assoluto con gol e due assist) e stacco vincente di Vega che manda il pallone nell’angolo. Alla prima azione pericolosa, il Giappone accorcia le distanze al 78’. Bella giocata di Mitoma che supera due avversari e insacca la sfera sotto la traversa con un sinistro potente in area di rigore.