Olimpiadi, calcio maschile: la finale sarà Brasile-Spagna

0

Sarà Brasile-Spagna la finale del torneo di calcio maschile alle Olimpiadi di Tokyo 2020, sabato a Yokohama: due semifinali sofferte per le grandi favorite alla vittoria finale. I campioni in carica battono il Messico solo ai calci di rigore, mentre gli iberici superano il Giappone in extremis ai tempi supplementari. I sudamericani raggiungono la finale per la quinta volta, la terza consecutiva, mentre le Furie Rosse sono alla quarta finale olimpica della loro storia. La finale per il terzo posto sarà Messico-Giappone, in programma venerdì a Saitama.

Olimpiadi calcio maschile, finale Brasile-Spagna: la Seleção soffre ma passa ai rigori

Il Messico inchioda sullo 0-0 il favoritissimo Brasile per 120 minuti, ma cede ai rigori per 1-4 perdendo il sogno della finale. Per il Brasile, dunque, la possibilità di bissare il successo nell’edizione 2016. La prima occasione del match è per la Seleção al 13’ con un sinistro ravvicinato di Arana respinto da Ochoa. L’estremo difensore dei centroamericani si ripete dieci minuti dopo sulla botta di Dani Alves direttamente da calcio di punizione. Il primo tempo regala pochissime emozioni, così si passa alla ripresa che si apre dopo pochi secondi con una bella giocata di Martín conclusa da un tiro potente ma centrale bloccato in due tempi dal portiere brasiliano Santos.

Olimpiadi, calcio maschile: la finale sarà Brasile-Spagna

Clamorosa l’opportunità per i verdeoro all’81’: cross di Dani Alves e stacco di Richarlison a centro area, pallone che colpisce il palo interno; sulla ribattuta il giocatore dell’Everton crossa al centro ma Claudinho non arriva di un soffio. Il match non si sblocca nei novanta minuti e si va ai supplementari, che però regalano emozioni col contagocce: la prima finalista si decide così ai rigori. Perfetto il Brasile che segna tutti e quattro i rigori con Dani Alves, Martinelli, Guimarães e Reinier. I messicani sbagliano invece due penalty con Aguirre (parato) e Vásquez (fuori), inutile la trasformazione di Carlos Rodriguez.

Il Giappone resiste fino ai supplementari, avanti la Spagna

Come la Seleção, anche la Spagna soffre contro un ottimo Giappone strappando il successo per 0-1 solo alla fine dei tempi supplementari, grazie alla tanta qualità a disposizione nella propria rosa. Prima chance per le Furie Rosse al 6’ con un colpo di testa di Zubimendi che sfiora il vantaggio. Occasione anche al 30’ con un colpo di testa di Rafa Mir da pochi passi che finisce di poco a lato dopo il cross mancino di Cucurella. È la Spagna a fare la partita con tanto possesso palla, ma al 37’ c’è un’opportunità da rete anche per i nipponici con Endo. Due minuti dopo iberici a un passo dal vantaggio con Rafa Mir, che tutto solo davanti a Tani si fa murare la conclusione: grande intervento dell’estremo difensore giapponese.

Olimpiadi, calcio maschile: la finale sarà Brasile-Spagna

Nella ripresa la prima occasione è per il Giappone con un tiro di Tanaka dalla distanza che termina di poco fuori. Dall’altra parte Unai Simón deve superarsi al 79’ per respingere il mancino potente di Kubo sul primo palo. L’ultima occasione dei tempi regolamentari è un tiro centrale al volo di Oyarzabal al 90’ respinto da Tani: si va ai supplementari. Giappone pericoloso al 101’ con un colpo di testa di Maeda alto di pochissimo. Quattro minuti dopo anche Rafa Mir si inserisce coi tempi giusti in area e sfiora il gol con un colpo di testa. Nel secondo tempo dell’extra-time nipponici pericolosi con Sakai ed Endo, ma al 115’ Asensio fa saltare il banco con un sinistro a giro meraviglioso da posizione proibitiva. Finisce con la gioia liberatoria della Spagna, finisce il sogno del Giappone che comunque esce dalla sfida a testa altissima.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui