Al minuto 94, quando per il Manchester United sembra arrivare una vittoria dal grande peso specifico, ecco che un contrasto in area si trasforma in rigore per il Copenhagen, ed è qui che Onana veste i panni dell’eroe ed intercetta il tiro di Larsson dal dischetto.
Vittoria dunque conquistata per il Manchester grazie a due degli uomini più criticati: Harry Maguire nei panni insoliti di centravanti, e appunto Onana. Questa parata dagli 11 metri, può avere un peso specifico incalcolabile nella stagione dei Red Devils.
Infatti, il Manchester che in Premier League è già molto distante dalle prime della classe, e in Champions League ha perso le prime due sfide, può ora ricompattarsi.
La vittoria, arrivata in modo così rocambolesco e probabilmente anche immeritato per quanto si è visto in campo, può servire a sbloccare il gruppo.
Onana in Champions dai fischi ad eroe: il rigore può cambiare la sua avventura allo United
Andrè Onana, arrivato come erede di De Gea su espressa richiesta di mister Ten Hag, per 55 milioni dall’Inter, è entrato con difficoltà nell’ambiente United. Già dalle prime partite infatti, sono stati innumerevoli gli errori del portiere camerunese, che ha attirato su di sé moltissime critiche.
Proprio nella scorsa gara di Champions League, il portiere ha causato la sconfitta dello United contro il Galatasaray con vere e proprie follie nei passaggi e tra i pali.
Dopo dure settimane di critiche, coi supporter dello United che hanno a lungo invocato un ritorno di De Gea tra i pali, ecco la redenzione. Eroe infatti della serata di Champions League contro i danesi, Onana può finalmente avere un minimo di credito.
Questo potrebbe sbloccarlo a livello emotivo e farlo rendere al meglio del suo potenziale. Le qualità per far bene infatti ci sono tutte, la fiducia ritrovata può giovare a suo favore.
Come riportato nelle dichiarazioni proprio dell’estremo difensore, l’entusiasmo è ora al massimo. Onana ha infatti dichiarato: “Siamo il Manchester United, dobbiamo vincere le partite. Non ho dubbi che approderemo alla prossima fase della Champions League”.
Nella serata dedicata a Sir Bobby Charlton non poteva esserci epilogo diverso al “Teatro dei Sogni”
Nella serata in omaggio a Sir Bobby Charlton, l’uomo che la Coppa dei Campioni l’ha sempre avuta nel destino fin dalla tragica trasferta a Monaco di Baviera nel 1952, per lo United non poteva esserci epilogo diverso.
Questa vittoria infatti, è stata scritta anche dal grande centravanti inglese che negli anni 50-60 ha segnato la storia del club. Il clima creatosi allo stadio per omaggiare il grandissimo attaccante dello United, ha reso meno forti le critiche delle ultime settimane.
Questo ha, senza dubbio, aiutato il gruppo a portare a casa 3 punti vitali nell’economia del girone e forse dell’intera stagione dello United.
E chissà che una mano dall’alto Bobby non l’abbia messa veramente, dando un aiuto ad Onana nel neutralizzare dal dischetto il tiro dei danesi. Di sicuro in una notte di Champions League, nel Teatro dei Sogni, soprannome coniato proprio da Bobby Charlton per l’Old Trafford, tutto è possibile.
