Terminato l’anticipo serale della nona giornata di Serie A 2020/2021, andiamo a scoprire le pagelle di Atalanta-Hellas Verona. Match piacevole, che ha visto trionfare gli ospiti per 0-2, con Juric che ha avuto la meglio su Gasperini. La Dea, stanca dopo la gara di Champions, ha accusato il colpo perdendo poco a poco lucidità. Sempre attenti invece gli ospiti che, sfruttando gli errori avversari, hanno portato a casa un’ottima vittoria su un campo molto difficile.
Le pagelle di Atalanta-Hellas Verona
Arbitro: Massa 7 – Severo fin da subito, riesce a farsi rispettare ed estrarre i cartellini gialli quando serve; conduce al meglio la gara.
Pagelle Atalanta
Gollini 6 – Trema sulla traversa di Miguel Veloso, subisce dallo stesso il gol su rigore, in seguito lascia il campo per infortunio (66′ Sportiello 6 – Prende gol da Zaccagni ma la difesa era ormai crollata).
Toloi 5 – Troppo ingenuo sul fallo da rigore, regala un’ottima occasione agli avversari che trovano poi il vantaggio; spesso fuori tempo.
Palomino 6,5 – Il migliore del suo comparto, rischia molte volte ma cerca di essere lucido fino alla fine.
Djimsiti 6 – Partita di sacrificio, qualche sbavatura ma sufficiente.
Hateboer 5,5 – Tanta spinta, molta quantità e poca qualità, soprattutto nella ripresa.
De Roon 5,5 – Buon primo tempo, nel secondo tempo sembra fare più fatica e viene spesso richiamato per falli sciocchi.
Freuler 6 – Qualche buon inserimento, da lui ci si aspetta sempre di più.
Mojica 4,5 – Schierato in campo dal primo minuto, avanza quando deve ma poche volte è preciso e pericoloso, un po’ deludente (77′ Ruggeri – s.v.).
Gomez 7 – Nel primo tempo detta i tempi di gioco, impossibile da contrastare e viene fermato solo con i falli; nella ripresa la musica cambia e viene marcato con più efficacia, lavora e lotta contro tutti ma non riesce ad avere la meglio (77′ Traore 5 – Fa poco e male, quanto basta per procurarsi un’ammonizione, impatto negativo sulla partita).
Ilicic 5,5 – Un giocatore del suo calibro dovrebbe fare di più, gioca a sprazzi e non sfrutta una buona occasione nel primo tempo, poi poco a poco si perde (63′ Lammers 5 – Inefficace, nervoso e ingenuo, commette diversi falli che spezzano il gioco).
Zapata 6 – Tanto sacrificio, ma gioca quasi sempre spalle alla porta e non trova mai la conclusione, poco incisivo (63′ Muriel 6 – Il dinamismo di Muriel crea un po’ di pensieri alla difesa avversaria, ma non riesce comunque a far male).
Allenatore: Gasperini 5 – Un po’ troppo nervoso nei confronti del quarto uomo, viene più volte ripreso. I suoi cambi non sortiscono l’effetto sperato.
Pagelle Hellas Verona
Silvestri 8 – Tra parate ed uscite basse chiude sempre lo specchio della porta, parando non pochi tiri. Sicuramente uno dei punti di forza, si dimostra ancora una volta un autentico muro.
Ceccherini 6 – L’ammonizione lo limita un po’, ma il difensore fa il lavoro che gli chiede il mister; esce anzitempo per un piccolo fastidio (74′ Favilli 6 – Curioso che, sul vantaggio, l’allenatore metta un attaccante per un difensore; la mossa, per quanto azzardata, però funziona e l’attaccante fa il suo, sprecando addirittura un’occasione da gol).
Lovato 6,5 – La sua partita dura appena 30 minuti per colpa di un infortunio; ottima fase difensiva contro Zapata (32′ Danzi 4 – Ancora inesperto, gioca praticamente 13 minuti senza mai entrare in partita e con uscite a vuoto. Immaturo, a dimostrarlo lo scarso minutaggio che gli costa una bocciatura). (45′ Veloso 8 – Nulla da dire, sostituzione che cambia la partita; due tiri, una traversa e un gol trasformato dal dischetto, inventa anche un magico assist che blinda la vittoria).
Dawidowicz 6 – Molto aggressivo e sempre attentissimo, ferma come può le avanzate degli avversari, efficace il suo lavoro.
Faraoni 6,5 – Capitano sempre presente, attento in fase difensiva e propositivo in fase offensiva; soffre un po’ nel primo tempo, la ripresa è sicuramente positiva.
Ilic 5 – Match complicato per lui, cerca di smistare al meglio i palloni, dà il suo contributo ma non è del tutto sufficiente (58′ Colley 6 – Buona gara da subentrato, fa il suo dovere e tiene palla e posizione).
Tameze 6,5 – A volte frettoloso e impreciso, nel secondo tempo gioca molto meglio sventando diversi pericoli e pedinando Gomez.
Dimarco 6,5 – Come sempre tanta grinta e tanta corsa, altro punto di riferimento per la squadra.
Barak 5,5 – In difficoltà nel primo tempo con molti palloni persi; nella ripresa alza un po’ di più la testa, gioca per la squadra senza però riuscire a trovare mai uno spiraglio in fase offensiva.
Zaccagni 7,5 – 90 minuti di corsa e qualità; gioca per la squadra, smista ogni pallone che riceve e si procura il rigore. Riesce poi a trovare anche la gioia del gol con un ottimo inserimento e splendido stop. Giocatore fondamentale per l’Hellas.
Di Carmine 6,5 – Non male nemmeno la sua partita, nonostante le poche occasioni nitide in fase offensiva; squadra però sempre attenta e cinica (58′ Salcedo 6 – Buona tecnica, prende posizione quando è necessario e tiene alta la squadra).
Allenatore: Juric 6,5 – Sbaglia la prima sostituzione, ma nella ripresa rimedia fidandosi, e affidandosi, di Miguel Veloso e Favilli. L’allievo supera il maestro.