Termina 1-0 il match del “Via del mare” tra Lecce e Udinese, anticipo della 32ª giornata di Serie A. Un rigore di Gabriel Strefezza nel secondo tempo basta e avanza ai salentini per ottenere tre punti fondamentali ed avvicinare la salvezza. Di seguito le pagelle di tutti i protagonisti di Lecce-Udinese.
Le pagelle di Lecce-Udinese
Prima di entrare nel merito delle pagelle dei protagonisti di Lecce-Udinese, diamo un’occhiata alla direzione di gara dell’arbitro dell’incontro, il signor Marchetti.
Arbitro: Marchetti 5.5 – Bene sui due episodi dubbi nel primo tempo (fallo di Bijol su Di Francesco e tocco di mano dello stesso Bijol in area di rigore), clamorosa svista nella ripresa sul fallo in area di Udogie. Per fortuna interviene il VAR.
Pagelle Lecce
Falcone 6.5 – Respinge la bellissima rovesciata di Lovric con la mano destra e la zampata di Ehizibue con il piede. Ennesima grande prova per il portiere ex Samp.
Gendrey 6.5 – È sua la sgasata sulla destra con conseguente fallo di Udogie che regala a Strefezza il rigore del decisivo 1-0. Contiene bene l’esterno classe 2002 anche in difesa (67′ Romagnoli 6 – Entra concentrato, contribuendo ad amministrare il vantaggio).
Baschirotto 6 – Un po’ troppo irruento e falloso nelle prime battute del match, poi torna il solito muro in difesa.
Umtiti 6.5 – Nestorovski prima, Thauvin e Vivaldo poi devono fare i conti con lui. Oggi non si passa.
Gallo 6 – Gara senza infamia e senza lode per l’esterno mancino del Lecce, ordinato sia in difesa che in fase di possesso.
Blin 6 – Tanta corsa dall’inizio del match al momento della sostituzione, piazza anche un bel cross sulla testa di Di Francesco (78′ Gonzalez 6 – Un po’ troppo frenetico, ma sufficiente).
Hjulmand 7 – Prova da leader e da capitano, sia con i piedi che con il linguaggio verbale e del corpo.
Oudin 6 – Si vede meno degli altri due a centrocampo, ma c’è (78′ Maleh 6 – Ha poco tempo a disposizione per sfruttare le sue doti tecniche, ma si rende utile nel finale).
Strefezza 7 – Il migliore dei suoi come spesso capita in questa stagione: dribbla, crea e si incarica del rigore trasformandolo con naturalezza (78′ Banda 6 – Baroni gli dice di correre: lui lo fa, a volte anche troppo).
Colombo 6 – Combatte con i centrali avversari, è utile alla manovra ma a volte un po’ impreciso (56′ Ceesay 6.5 – Entra bene nel match dando fastidio ai difensori bianconeri e cercando le ripartenze, ingresso positivo).
Di Francesco 6 – Il più frizzante ad inizio gara, sbaglia però un gol facile non riuscendo ad indirizzare di testa tutto solo in area di rigore. Segna anche un bel gol, ma in fuorigioco.
Allenatore: Marco Baroni 7 – Il suo Lecce è arrembante sin dall’inizio, ritrova finalmente i tre punti dopo la striscia negativa.
Pagelle Udinese
Silvestri 6 – Il Lecce non crea minacce da sventare, non può nulla sul rigore dove viene spiazzato da Strefezza.
Becao 5.5 – Dalle sue parti, specialmente a inizio gara, arriva più di un’imbucata avversaria. Si assesta col passare del tempo.
Bijol 5.5 – Rischia grosso nei primi minuti con un intervento in ritardo al limite dell’area. Per fortuna, con il recupero di Walace, l’arbitro estrae solo il giallo (Vivaldo s.v.).
Perez 6 – Il più attento dei tre dietro in difesa. Qualche imprecisione di troppo, però, con i piedi (76′ Masina 6 – Contribuisce a contenere le ripartenze del salentini).
Ehizibue 5.5 – Si fa vedere due volte dalle parti di Falcone, facendosi prima murare dalla difesa – con due compagni liberi al centro – e trovando poi la pronta risposta del portiere del Lecce.
Samardzic 5 – Una delle sue peggiori partite in questa stagione, si vede pochissimo e sbaglia anche le cose più semplici. Sottil lo toglie dopo un’ora di gioco (63′ Thauvin 6 – Entra con tanta voglia di fare, ma non riesce a incidere).
Walace 6 – Protagonista insieme a Bijol del pasticcio a inizio partita, si riprende con il passare dei minuti e mette spesso ordine a centrocampo (76′ Ebosele 6.5 – Entra e dà la scossa alla fase offensiva dei friulani, con alcune azioni personali interessanti).
Lovric 6.5 – Bellissima l’acrobazia con cui sporca le mani di Falcone, in generale è il più positivo dal centrocampo in sù (63′ Arslan 6 – Viene inserito per dare equilibrio alla squadra dopo l’ingresso di Thauvin).
Udogie 5 – Alcune imprecisioni nel primo tempo, poi la frittata che indirizza la gara. Ingenuità giustificata dall’età, ma il tempo è dalla sua parte.
Pereyra 5.5 – Si perde tra le linee dei due reparti, senza mai riuscire ad accendere la luce come dovrebbe.
Nestorovski 5.5 – Gioca da unico riferimento offensivo contro due mastini come Baschirotto ed Umtiti. Ci prova, ma i palloni giocabili sono pochi.
Allenatore: Andrea Sottil 5.5 – Alla lunga assenza di Deulofeu si aggiunge il forfait dell’ultimo minuto di Beto. Quelle poche soluzioni rimaste davanti non funzionano, ma anche dietro la squadra è poco concentrata.