Terminata la gara delle ore 15:00, al MAPEI Stadium si sono affrontate Sassuolo e Parma, segnando una rete a testa. Dopo un buon inizio dei padroni di casa, i crociati hanno trovato la rete e difeso con attenzione, un’ingenuità all’ultimo minuto ha permesso ai neroverdi di strappare un pareggio d’oro, con calcio di rigore realizzato in modo perfetto. Una beffa per gli uomini di D’Aversa, a secco di vittorie da fin troppe partite. Analizziamo allora le pagelle Sassuolo Parma, match valevole per le 18esima giornata di Serie A.
Le pagelle di Sassuolo-Parma
Arbitro: Pezzuto 6,5 – Buona gestione della gara, anche se qualche svista di troppo rovina la prestazione complessiva, giusto il giallo dopo nemmeno 40 secondi. Tirando le somme, più che sufficiente.
Pagelle Sassuolo
Consigli 6,5 – Capitano aggiunto, non ha molte colpe sul gol, cerca sempre di aiutare i compagni di reparto e suona la carica per tutto il tempo.
Toljan 4,5 – Uno dei tanti elementi negativi di questo Sassuolo che non gira, esce dopo appena un tempo (46′ Muldur 6 – Spinge tanto e crea diversi pericoli sulla sua fascia).
Chiriches 6 – Gara sufficiente, anche se dopo appena 35 secondi regala una scarpata al suo avversario. Subito iscritto alla lista dei cattivi, evita altri errori e gioca per 90 minuti.
Ferrari 7 – Paradossalmente, il più pericoloso in fase offensiva, soprattutto nel secondo tempo. Porta palla, smista e si inserisce, procurandosi il fallo da rigore.
Kyriakopoulos 5,5 – Subisce molto il gioco del Parma, attento in difesa e bravo a ripartire, quando ha spazio cerca di fare il suo (71′ Rogerio 5 – Mai entrato in partita, viene ammonito quasi subito e rischia un fallo da rigore).
Magnanelli 5,5 – Difficile gestire il possesso e smistare i palloni quando si gioca contro una squadra contro il Parma, molto tattica e attenta. Molto bene nei primi 30 minuti, dopo si perde come tutto il centrocampo (59′ Djuricic 7 – Entra abbastanza bene in partita, molto propositivo, si prende la responsabilità di tirare il rigore all’ultimo secondo, realizzando un penalty perfetto).
Lopez 5 – Tantissimi palloni persi in mezzo al campo, una prestazione sempre più in decrescendo. Marcato a uomo, non riesce più a trovare spazio. Leggermente meglio negli ultimi minuti di gara.
Ayhan 5 – Fuori ruolo, nel momento migliore degli avversari, va in difficoltà lasciando molti palloni a metà campo.
Defrel 6 – Gara a sprazzi, rimane però tutto il tempo in campo e fa quello che può, puntando spesso gli avversari e prendendosi qualche fallo utile.
Caputo 5,5 – Bene nel primo tempo, gli viene annullato un gol per offside, poco a poco si perde, grazie anche alla buona fase difensiva dei crociati (71′ Haraslin 6 – Entra abbastanza bene in campo, fa quello che gli viene chiesto).
Traorè 5 – Il peggiore in fase offensiva, tanto movimento ma poca qualità, esce negli ultimi minuti (86′ Raspadori s.v.).
Allenatore: De Zerbi 5,5 – Si salva in extremis strappando un punto fondamentale, dopo diverse sconfitte (tra campionato e Coppa Italia). Dei cinque cambi effettuati, solo uno si è rivelato giusto. C’è qualcosa da rimettere a posto, l’ingranaggio neroverde sembra essersi inceppato.
Pagelle Parma
Sepe 6,5 – Una sicurezza, i difensori spesso si affidano a lui con retropassaggi, smista o fa rilanci lunghi cercando di pescare le torri. Non può nulla sul rigore.
Iacoponi 6,5 – Trovatosi a condurre la linea difensiva, gioca come sempre, dando sicurezza al compagno di reparto e dimostrando grande solidità.
Dierckx 6 – Nessuna sbavatura per il difensore esordiente del Parma, ordinato e attento. Il classe 2003 si presenta così nel campionato italiano.
Busi 5 – Una partita di spinta e di attenzione, troppo ingenuo sull’intervento che regala il rigore – all’ultimo secondo – agli avversari. Ha grosse colpe sulla vittoria sfumata.
Pezzella 7 – Nel primo tempo alterna fase difensiva e offensiva in modo egregio, trovando anche l’assist per la rete del vantaggio, esce per infortunio (74′ Ricci 6 – Non male il suo ingresso, è chiamato a difendere con attenzione).
Grassi 6,5 – Buona gara anche per lui, si inventa anche una difficile conclusione che impensierisce il portiere avversario. Stanchissimo, lascia il campo poco prima del fischio finale (86′ Sohm s.v.).
Brugman 6,5 – Chiamato a gestire palla e servire il gioco, lo fa nel miglior modo possibile, anche se qualche pallone perso rischia di compromettere la sua gara; stremato, esce a pochi minuti dalla fine (86′ Cyprien s.v.).
Kurtic 6 – Si trova a fare molto lavoro sporco, procurandosi molte punizioni per far respirare e salire la squadra. Giocatore importante.
Kucka 7,5 – Un guerriero. Ci si potrebbe fermare qui, non sono necessarie altre descrizioni. Subisce un bruttissimo fallo dopo nemmeno 40 secondi, con una tacchettata in testa che lo costringe ad essere medicato con una fascia vistosissima. Il gol però lo trova proprio di testa. Corre, recupera palloni, non si risparmia mai e prende tantissimi calcioni. Fondamentale, è la forza in più di questa squadra.
Gervinho 6,5 – I suoi strappi fanno sempre male, va via a chiunque ma non riesce ad essere letale. I neroverdi ci mettono un po’ prima di prendergli le misure, regalandogli moltissimo spazio.
Cornelius 6 – Gioca di sponda ed apre a memoria, partita sufficiente, ma ancora un’altra partita senza segnare.
Allenatore: D’Aversa 6,5 – Con le numerose assenze si è dovuto inventare una squadra. Nonostante fosse sfavorito, il Parma ha venduto cara la pelle andando vicinissimo alla vittoria, utile in chiave salvezza. La beffa finale lascia sicuramente l’amaro in bocca, ma la mano del mister è visibile.