Un altro anno in Serie B per il Parma, sempre convinto di poter essere protagonista. Questa volta non si può più sbagliare e anche Begic è un chiaro segnale di ciò che sta cambiando in terra emiliana. Il giovane calciatore potrebbe dimostrarsi decisivo per la promozione in Serie A. È questo che può bastare ai ragazzi di Fabio Pecchia?
Begic al Parma: trovato il pezzo mancante?
Negli ultimi anni il Parma ha sempre sfiorato l’obiettivo, rimanendo però deluso dal risultato finale e dalle aspettative riposte ad inizio stagione. Tante delusioni e senza dubbio alcuni punti deboli che ne hanno limitato il cammino. La squadra guidata da Fabio Pecchia ha infatti chiuso l’ultima annata in Serie B in quarta posizione, giocandosi i playoff, persi in semifinale contro il Cagliari, bravo poi a vincere anche il doppio confronto nella fase conclusiva contro il Bari, ritornando nella massima serie.
A poche settimane dall’inizio del nuovo campionato, il Parma non deve più sbagliare, non può più permetterselo. Confermato Pecchia (quasi a sorpresa), la società ha deciso di cambiare però qualcosa, per cercare di inquadrare il problema. Vazquez è stato salutato anzitempo, passando alla Cremonese, più spinosa la situazione Inglese (fuori dal progetto ma con un ingaggio troppo alto). Si lavora per il rientro di Zanimacchia e si sono già chiusi alcuni acquisti, tra cui Tjas Begic.
Un giovanissimo attaccante (e all’occorrenza ala) che arriva da una parentesi in Lega Pro, con la maglia del Vicenza. Ben 27 presenze e 3 reti, ma una prospettiva di crescita molto elevata, questo ha spinto il club ad investire su di lui. Si tratta di un giocatore classe ’03 che potrebbe fare la differenza e trasmettere fiducia – e sfrontatezza – all’interno di una rosa che, in alcune occasioni, si è rivelata poco concreta e poco cattiva a livello agonistico.
Sebbene sia ancora presto per avere delle risposte nel Parma, Begic potrebbe diventare fin da subito il beniamino della squadra, essendosi presentato al meglio nell’amichevole contro il Bochum, vinta 1-0 grazie ad una sua rete (da subentrato).
La Serie A rimane l’unico obiettivo valido per la compagine crociata. Potrebbe essere questo l’anno giusto o, ancora una volta, il Parma si “autodistruggerà” nel corso della stagione?
