Dopo cento giorno di sospensione a causa del covid-19, nella giornata di ieri è ripartita la Premier League con i recuperi della ventottesima giornata. Aston Villa e Sheffield United sono scese in campo nel pomeriggio all’interno di un Villa Park praticamente vuoto dopo un minuto di silenzio per onorare le vittime della pandemia. La gara si è conclusa con uno scialbo 0-0 ma è stata contraddistinta da un gol fantasma che ha davvero dell’incredibile.
Goal-line technology ancora in lockdown
Lo Sheffield avrebbe potuto chiudere in vantaggio il primo tempo ma è stato tradito dalla tecnologia:su una punizione di Norwood, il portiere dei padroni di casa, Nyland, agguanta il pallone ma arretra troppo e se lo trascina oltre la linea. Dalle immagini appare evidente che il pallone abbia superato del tutto la linea, con il portiere che cade sulla rete di porta nel tentativo di bloccare la palla, ma la goal-line technology non ha funzionato e l’arbitro Oliver non ha assegnato la rete allo Sheffield probabilmente a causa di un problema tecnico. Poco dopo la fine del match, tuttavia, è arrivato un comunicato di Hawk-Eye Innovations, la società che gestisce il sistema di Goal-line Technology:
“Durante il primo tempo di Aston Villa-Sheffield United si è verificato un incidente con la Goal-line Technology, in cui il pallone è stato portato oltre la linea dal portiere dell’Aston Villa, il numero 25 Nyland. Gli arbitri non hanno ricevuto un segnale né dall’orologio né dall’auricolare. Le sette telecamere presenti intorno alla porta erano significativamente coperte dal portiere, dal difensore e dalla traversa. Un tale livello di occlusione non si era mai verificato in oltre 9000 partite in cui il nostro sistema è stato operativo. Il sistema era stato testato prima dell’inizio dell’incontro e confermato funzionante dai direttori di gara, rimanendo sempre funzionante per tutta la partita. Hawk-Eye si scusa senza riserve con la Premier League, con lo Sheffield United e con tutti coloro che sono rimasti colpiti da questo incidente”.
Guardiola sorride: netta vittoria sui Gunners
Riparte fortissimo invece il Manchester City di Pep Guardiola che, all’Etihad Stadium, asfalta con un secco 3-0 l’Arsenal dell’allievo Mikel Arteta, aumentando così a sette le lunghezze sul terzo posto occupato dal Leicester. Le reti di Sterling nel primo tempo e di De Bruyne su calcio di rigore ad inizio ripresa, evidenziano gli enormi limiti del difensore brasiliano dei Gunners David Luiz, espulso nell’occasione del penalty. Si mette tutto in discesa per i Citizens che amministrano il resto della gara. Spiacevole ciò che accade invece a dieci minuti dal termine al giovane Eric Garcia, difensore classe 2001 del Manchester City. Lo spagnolo è stato travolto in uscita dal portiere Ederson ed è ricaduto male dopo lo scontro di gioco con il compagno di squadra. Il direttore di gara ha interrotto il match per circa dieci minuti, per permettere allo staff medico di soccorrere il calciatore uscito successivamente in barella. Una volta ripreso il gioco è arrivato anche il tris dei padroni di casa, firmato dal giovane Foden.