L’Arsenal espugna Stamford Bridge e mantiene il primato, il Manchester City tiene il passo vincendo in inferiorità numerica. Gran colpo del Liverpool che batte a domicilio il Tottenham mentre il Manchester United perde in casa dell’Aston Villa. Di seguito l’analisi della giornata 15 di Premier League.
Premier League – Giornata 15: Chelsea-Arsenal 0-1, Man. City-Fulham 2-1, Tottenham-Liverpool 1-2
Ormai non è più una sorpresa ma la vittoria dell’Arsenal in casa del Chelsea ha un peso specifico davvero importante specialmente per come è arrivata; i Gunners hanno avuto il controllo del gioco per larga parte dell’incontro ottenendo meritatamente i tre punti grazie al gol di Gabriel. Per la seconda volta nella storia una squadra vince tre volte consecutive a Stamford Bridge, l’altra era stata il Blackburn tra il 1993 e il 1996.
Tiene il passo della capolista il Manchester City ma non è stata una passeggiata per gli uomini di Guardiola. Sembrava un pomeriggio ordinario quando i Cityzens sono passati in vantaggio contro il Fulham con Alvarez ma poi l’espulsione di Cancelo e il conseguente rigore segnato da Pereira ha reso tutto più difficile. Ci è voluto un penalty allo scadere di Haaland per tenere il City a meno due dalla vetta.
Terzo ko nelle ultime quattro partite per il Tottenham che cade sotto i colpi di Salah e un po’ di sfortuna (due legni colpiti da Perisic). Il Liverpool capitalizza al massimo le occasioni avute proprio con l’attaccante egiziano (nove reti nelle ultime otto partite ufficiali) per poi resistere agli attacchi degli Spurs avvicinatisi con il solito Kane.
Southampton-Newcastle 1-4, Aston Villa-Man. United 3-1, Wolverhampton-Brighton 2-3
Il meraviglioso Newcastle di Howe prosegue la sua incredibile cavalcata innalzandosi al terzo in graduatoria con il successo netto in casa del Southampton. I Magpies, in un’ora di gioco, indirizzano la sfida con le reti di Almiron, Wood e Willock. Nel finale le marcature di Perraud e Bruno Guimaraes fissano il punteggio sul 4-1.
Continua il campionato altalenante del Manchester United: i Red Devils vanno subito sotto di due reti, Bailey e i Digne i marcatori, nei primi dieci minuti in casa dell’Aston Villa. Accorciano le distanze con l’autogol di Ramsey che però si riscatta in seguito chiudendo i conti. Debutto super positivo dunque per Unai Emery sulla panchina dei Villans.
Seconda affermazione consecutiva per il Brighton che vince una rocambolesca sfida contro il Wolverhampton. L’autore del gol da tre punti per i Seagulls è Groß a sette minuti dal termine mentre in precedenza erano andati a segno Lallana e Mitoma. Per i Wolves segnature firmate da Guedes e Neves.
West Ham-Crystal Palace 1-2, Everton-Leicester 0-2, Leeds-Bournemouth 4-3, Nottingham Forest-Brentford 2-2
Cade per la seconda volta filata il West Ham: gli Hammers vengono sconfitti a domicilio dal Crystal Palace che rimonta la rete di Benrahma con i gol di Zaha e quello allo scadere di Olise.
Vittoria fondamentale del Leicester, la terza nelle ultime quattro partite. Le Foxes battono l’Everton e lo raggiungono in classifica grazie alla perla di Tielemans e al gol di Barnes.
Non riesce ad uscire dalla crisi il Bournemouth che infila la quarta sconfitta consecutiva stavolta per mano del Leeds. Match incredibile con i Whites in vantaggio con Rodrigo, le Cherries pareggiano e poi si portano addirittura sull’1-3 con Tavernier, Biling e Solanke ma si fanno rimontare e perdono in virtù dei gol di Greenwood, Cooper e Summerville.
Infine unico pareggio di giornata quello fra Nottingham Forest e Brentford: apre le marcature Gibbs-White, pareggio e sorpasso degli ospiti con Mbeumo e Wissa e 2-2 al 96′ causato dall’autogol di Jorgensen.