Infortuni, contagi da Covid-19 e giocatori lontani in Coppa d’Africa. A causa di tutto questo, i Gunners non hanno a disposizione un numero sufficiente di giocatori, 13 tra calciatori di movimento ed un portiere. Gli organi maggiori della Premier League hanno deciso quindi di non far disputare oggi la partita. Arsenal-Tottenham non si giocherà, a causa di una richiesta da parte dei Gunners. Non è tardata ad arrivare la risposta del Tottenham. Con una nota sul proprio sito, gli Spurs si sono detti sorpresi per questo rinvio del derby. Spiegando che la conta dei giocatori per il rinvio delle gare dovrebbe riguardare esclusivamente quelli contagiati dal Covid, mentre non dovrebbero essere conteggiati assenti per infortunio o altri motivi.
Effettivamente, la lista di calciatori assenti in casa Arsenal è piuttosto lunghina. Elneny, Pepé, Aubameyang e Partey assenti perché impegnati in Coppa d’Africa con la propria Nazionale e Odegaard è positivo al Covid. Rowe e Tomiyasu erano già assenti per infortunio durante la partita di Carabao Cup contro il Liverpool mentre Cedric e Saka sono usciti a causa di problemi fisici nella stessa gara con i Reds. A tutti questi si aggiunge anche capitan Xhaka che non avrebbe potuto giocare a causa di una squalifica.
Naturale che l’Arsenal, vista la penuria di giocatori che sta attraversando in questo momento, abbia effettuato la richiesta alla Premier. Richiesta effettuata più sperando in una risposta positiva che credendoci realmente. Probabilmente non ci si aspettavano neanche che la richiesta venisse accolta. Naturale anche “l’ira” Spurs, per un’applicazione non regolare del protocollo Covid della Premier League. A stupire infatti è proprio l’inspiegabile decisione da parte della lega inglese.