Il mese di settembre ha appena fatto capolino e i tifosi dello sport più amato dal Bel Paese non hanno un attimo per annoiarsi. Infatti oltre alle prime partite della Serie A 2023/2024 e le ultimissime trattative della sessione estiva di calciomercato, c’è un altro appuntamento importante. Questo vede contrapporsi gli Azzurri contro la Macedonia del Nord, sabato 9 settembre alle 20:45. A seguire a ruota di tale cruciale match, ci saranno le sfide contro l’Ucraina e Malta. Oltre ai protagonisti dell’ambito rettangolo verde, a bordo campo, c’è una figura di pari importanza: il commissario tecnico. Dopo aver preso il timone della Nazionale il ct Luciano Spalletti avrebbe scelto i 30 calciatori convocati dell’Italia per la qualificazioni agli Euro 2024. Scopriamo insieme di chi si tratta.
Italia, qualificazioni Euro 2024: i 30 convocati da Spalletti
L’ex allenatore del Napoli prendendo il posto di Roberto Mancini ha un’occasione speciale. In vista dei prossimi match con gli Azzurri, partirà da capo scardinando tutte le gerarchie stabilite fino a questo momento. Poter mettere nuove fondamenta permette infatti di progettare e attuare le strategie più innovative e disparate, tralasciando gli avvenimenti passati. L’obiettivo principale di Luciano Spalletti, oltre a voler concretizzare il motto “Buona la prima”, è far piazzare in posizione utile la squadra italiana nella classifica del suo girone.
Per ottenere qualsiasi tipo di miglioramento, il clima nello spogliatoio non dovrà essere eccessivamente teso e la collaborazione tra il ct e i giocatori è fondamentale. Le sorprese, prima della presentazione del presidente Gravina, potrebbero essere molteplici. Tuttavia tra i 30 nomi i più papabili alla convocazione sarebbero Baldanzi e Casali rispondendo per la prima volta a questo speciale appello. Invece un trio che coopererebbe armoniosamente sarebbe quello formato da Buongiorno, Bastoni e Scalvini.
In attesa dell’upgrade di Ricci ad aprirgli la strada sarebbero pronti Locatelli e Cristante, sebbene si debba compiere una scelta tra questi due. Invece ad essere i punti di riferimento per il Bel Paese saranno ancora Tonali e Barella. Per quanto concerne il tridente d’attacco azzurro i dubbi sono molteplici. Infatti a contendersi un posto nel settore offensivo sarebbero anche Zaccagni, Raspadori, Immobile e Retegui. Per scoprire chi completerà la lunga sequela di nomi, non resta altro che attendere i prossimi aggiornamenti.