Si è conclusa la giornata 4 delle qualificazioni europee ai Mondiali 2022 in Qatar. Steccano alcune big a cominciare dall’Italia campione d’Europa, che pareggia contro la Bulgaria, mentre la Spagna incappa addirittura in una sconfitta contro la Svezia facendosi sorpassare in vetta al girone. Dilagano Belgio, Inghilterra, Polonia e Irlanda del Nord, prima vittoria per il nuovo ct Hans Flick sulla panchina della Germania. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati.
Qualificazioni Mondiali, giornata 4: la Bulgaria ferma l’Italia sul pareggio
Solo un pareggio per l’Italia alla prima uscita dopo la vittoria dell’Europeo: 1-1 contro la Bulgaria, che conquista il secondo pari nel girone C. La nota positiva per la nostra Nazionale è la striscia di imbattibilità che si allunga a 35 gare. Eguagliata la Spagna, ora il record mondiale del Brasile dista solo 90 minuti. Dominio degli Azzurri che sbloccano la sfida al 16’ con un sinistro dal limite dell’area di Chiesa che finisce all’angolino.
Alla prima azione pericolosa però, gli ospiti pareggiano: contropiede fulmineo, Despodov serve Atanasev Iliev che gira la sfera in rete anticipando Acerbi. L’Italia continua a dominare anche nel secondo tempo e si rende pericolosa in un paio di occasioni che chiamano il portiere Georgiev ad intervenire, ma il risultato non cambia più. Nazionale di Mancini sempre al comando del gruppo C con quattro punti di vantaggio sulla Svizzera, che però ha due gare in meno. E domenica ci sarà lo scontro diretto proprio in casa degli elvetici.
Nello stesso girone arriva la prima vittoria dell’Irlanda del Nord che dilaga 1-4 sul campo della Lituania, ultima con zero punti. La prima occasione è per gli ospiti con Lavery, ma il vantaggio è solo rimandato al 20’ con il destro vincente di Ballard sugli sviluppi di un calcio d’angolo. McCann sfiora il raddoppio con una sassata da fuori area (bravo Setkus nella respinta), ma il secondo gol arriva comunque al 52’ con il rigore trasformato da Washington. Due minuti dopo i padroni di casa tornano in partita con il tiro di Baravykas che centra il bersaglio grosso. Al 63’ potrebbero addirittura pareggiare ma Novikovas si fa respingere un calcio di rigore da Peacock-Farrell. Lavery cala il tris al 67’ e McNair segna il quarto gol all’82’ sul terzo rigore della serata.
La Svezia sorpassa la Spagna in vetta, cinquina Belgio
Grande sorpresa nel gruppo B: la Svezia batte 2-1 la Spagna sorpassando proprio gli iberici al comando del girone. Eppure è la nazionale di Luis Enrique a passare in vantaggio dopo cinque minuti grazie alla conclusione di Soler che raccoglie l’assist di Jordi Alba. Passa però meno di un minuto e la parità si ristabilisce grazie alla sassata di Isak che batte Unai Simón. Al 57’ gli scandinavi completano la rimonta con Claesson su assist di Kulusevski.
Prima vittoria per il Kosovo che nello stesso girone si impone 0-1 sul campo della Georgia, fanalino di coda con un punto. Decisivo Muriqi, attaccante della Lazio, che al 18’ svetta di testa su cross di Berisha e sigla il vantaggio. Lo stesso attaccante segnerebbe anche la doppietta nel secondo tempo, annullata però causa fuorigioco.
C’è sempre il Belgio al comando del gruppo E, grazie alla larga vittoria per 2-5 in casa dell’Estonia che dopo tre partite è a secco di punti. A sorpresa sono i baltici a passare in vantaggio con la conclusione da fuori di Käit al 2’. La reazione dei Diavoli Rossi arriva subito con due tentativi di Carrasco sventati da Hein. Tuttavia al 22’ arriva il pareggio di Vanaken con un colpo di testa su corner di Eden Hazard. Rimonta completata al 29’ con il mancino di Lukaku, che cala la doppietta personale al 52’ su assist di Vanaken. Witsel al 65’ e Foket al 76’ allungano il distacco nel punteggio, poi all’83’ Sorga realizza il secondo gol dell’Estonia.
Qualificazioni Mondiali, giornata 4: dilagano Inghilterra e Polonia
Sempre nel gruppo E vince la Repubblica Ceca, che grazie all’1-0 sulla Bielorussia mantiene il secondo posto con quattro lunghezze di vantaggio sul Galles, avendo però giocato due gare in più. I padroni di casa sfiorano il vantaggio con un tiro di Jankto a lato di un soffio, ma sbloccano la gara al 34’ con Barak che spedisce la sfera all’angolino. Nella ripresa ancora Jankto sfiora il bis con un colpo di testa alto di poco.
Inghilterra sempre a punteggio pieno nel gruppo I dopo la straripante vittoria per 0-4 in casa dell’Ungheria, agganciata al secondo posto dalla Polonia. Eppure il primo tempo è complicato per gli inglesi, con la sola occasione di Kane che sfiora il gol anche all’inizio della ripresa (parata di Gulacsi). Una grande giocata di Mount è l’assist per il vantaggio di Sterling al 55’, e da lì la nazionale dei Tre Leoni dilaga. Kane raddoppia di testa al 63’, sei minuti dopo l’incornata di Maguire su calcio d’angolo vale il tris che chiude la partita. All’87’ c’è anche il poker di Rice.
Dilaga anche la Polonia, che nello stesso girone batte 4-1 l’Albania e aggancia il secondo posto. Vantaggio al 12’ ad opera di Lewandowski, servito da un colpo di testa di Glik sugli sviluppi di un corner. Al 25’ però gli ospiti pareggiano con Cikalleshi che raccoglie perfettamente l’assist di Gjasula. Tuttavia Buksa riporta avanti i biancorossi al 44’ con un colpo di testa, e Krychowiak firma il tris al 54’ su assist di Lewandowski, il quale si vede annullare la doppietta poco dopo per fuorigioco. Linetty cala il poker all’89’.
La Germania si avvicina alla vetta del gruppo I
Primi tre punti per Andorra che, nella giornata 4 delle qualificazioni europee ai Mondiali 2022 in Qatar, batte 2-0 San Marino nella sfida fra le cenerentole del gruppo I. Vantaggio al 18’ con un’incornata di Vales sulla punizione di Cervós, e il centrocampista firma anche la doppietta sei minuti più tardi con un altro colpo di testa su corner di Pujol.
Nel gruppo J l’Armenia manca l’opportunità di allungare in vetta pareggiando 0-0 in casa della Macedonia del Nord, che a quota sette punti resta ampiamente in corsa. Le uniche occasioni arrivano nel primo tempo, con Trajkovski da una parte e Mkhitaryan dall’altra.
Pur senza brillare, comincia con una vittoria l’avventura del nuovo ct della Germania, Hans Flick. 0-2 sul campo del Liechtenstein e primo posto che ora dista un solo punto. Gosens sfiora il gol colpendo il palo, e bisogna attendere il 41’ per il vantaggio tedesco che arriva grazie a Werner sull’assist di Musiala. Nel secondo tempo la Germania continua a dominare ma sigla il raddoppio solo al 77’ grazie a Sané, che riceve in area da Goretzka e batte il portiere. Liechtenstein fanalino di coda del girone con zero punti.
La Romania prova a ridurre il distacco dal secondo posto vincendo 0-2 in casa dell’Islanda. Nel primo tempo occasione per gli ospiti con il tiro alto di Alibec e anche per i padroni di casa con il colpo di testa di Baldursson, che sfiora il palo, e la conclusione di Kjartansson. L’attaccante del Parma, Dennis Man, porta avanti la Romania al 47’ con un tiro all’angolino, e Stanciu firma il raddoppio all’83’ su assist di Marin.