Buona la prima dell’Italia nelle qualificazioni europee ai Mondiali 2022 in Qatar, dopo il successo sull’Irlanda del Nord. Nello stesso girone tris facile della Svizzera in Bulgaria. A sorpresa la Grecia strappa un punto alla Spagna, vittorie travolgenti per Inghilterra e Germania mentre Ibra torna a vestire la maglia della Svezia regalando un assist per il gol decisivo. Spettacolo in Ungheria-Polonia e colpi esterni di Danimarca, Armenia e Albania. Buona la prima anche per la Romania. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati della seconda serata.
Qualificazioni Mondiali: parte bene l’Italia, tris Svizzera
Comincia nel migliore dei modi il cammino dell’Italia verso i Mondiali 2022, grazie al successo per 2-0 contro l’Irlanda del Nord a Parma. Dopo una chance per Immobile, gli Azzurri la sbloccano al 14′ con Berardi che fa secco il portiere con un tiro sul primo palo, dopo una bella imbeccata di Florenzi. Ancora Immobile e poi Emerson sfiorano il raddoppio, ma al 38′ il centravanti della Lazio riesce a fare centro tornando a segnare in nazionale dopo la doppietta dell’Armenia a novembre 2019. Nella ripresa i ritmi degli Azzurri si abbassano e i britannici costruiscono qualche azione da rete pericolosa: Donnarumma salva su White e Smith, mentre nel finale McNair va vicino al gol che poteva riaprire la partita.
La Svizzera, inserita nel girone C assieme all’Italia, manda un segnale agli Azzurri vincendo 1-3 in Bulgaria: la nazionale di Petkovic sarà la vera antagonista per la nostra Nazionale in vista della qualificazione diretta ai Mondiali. La gara si sblocca al 7′ con il colpo di testa di Embolo su cross di Rodriguez, e tre minuti dopo arriva già il raddoppio degli svizzeri con Seferovic servito da Shaqiri. L’esterno del Liverpool è ancora protagonista al 13′ regalando a Zuber il pallone del tris, con la complicità del portiere Ivanov. Nel finale di primo tempo Seferovic sfiora addirittura il poker. Nella ripresa la Bulgaria ha un sussulto d’orgoglio e accorcia le distanze con Despodov al 47′ sfruttando un passaggio orizzontale di Freuler.
Assist di Ibra nel successo della Svezia, Spagna fermata sul pareggio
Basta l’1-0 alla Svezia per avere ragione della Georgia e cominciare bene il cammino nel gruppo B di qualificazione. E’ la partita del ritorno di Zlatan Ibrahimovic in nazionale dopo 4 anni e 9 mesi: l’attaccante del Milan è subito decisivo perchè al 33′ addomestica il pallone con il petto servendolo a Claesson che sigla il gol decisivo. Ekdal sfiora il raddoppio, poi gli scandinavi resistono e vanno subito in testa al girone.
Un ottimo punto per la Grecia, che strappa l’1-1 in casa della Spagna firmando il risultato più inatteso della serata. Eppure la sfida si mette bene per le Furie Rosse che passano in vantaggio al 33′ con Morata servito da Koke, ma al 57′ arriva il pareggio degli ellenici con il rigore vincente di Bakasetas. La Grecia resiste e porta a casa un pareggio preziosissimo.
Nel gruppo F comincia con un successo per 0-2 a Israele il cammino della Danimarca, già in vetta da sola. Dopo aver sfiorato il gol nei primi minuti con Wass, gli scandinavi passano in vantaggio al 13′ con Braithwaite che si invola verso la porta e e supera il portiere con un tocco sotto. Il raddoppio arriva al 67′ con Wind che lascia rimbalzare il pallone e insacca la sfera col sinistro. Kjaer sfiora il tris con un colpo di testa ma il portiere Marciano respinge.
Qualificazioni Mondiali: cinquina Inghilterra, quattro gol in Scozia-Austria
Nella seconda gara del gruppo F pareggio divertente tra Scozia e Austria che fanno 2-2. Dopo un primo tempo senza reti, a passare in vantaggio sono gli ospiti al 55′ con Kalajdzic, ma al 71′ arriva il pareggio degli scozzesi con Hanley. L’Austria rimette la freccia all’80’ ancora con l’attaccante dello Stoccarda che fa doppietta, ma il match non è ancora finito perchè all’85’ McGinn regala il pareggio definitivo ai padroni di casa.
1-1 tra Moldavia e Isole Faroe nella terza gara del girone F. Padroni di casa in vantaggio al 9′ con Nicolaescu che si avventa su un retropassaggio, vince un rimpallo e porta avanti i suoi. Gli scandinavi pareggiano al 78′ con Olsen, subentrato cinque minuti prima. La Moldavia non vince da giugno 2019 (1-0 ad Andorra).
Tutto facile per l’Inghilterra che a Wembley si sbarazza di San Marino con un netto 5-0. Ward-Prowse sblocca la gara al 14′ con un sinistro in area, e sette minuti dopo Calvert-Lewin raddoppia con un colpo di testa su cross di James. Al 31′ Sterling cala il tris chiudendo una bella azione personale, mentre al 53′ arriva la doppietta di Calvert-Lewin che vale il poker e all’83’ il quinto gol a firma di Watkins.
Germania senza problemi con l’Islanda, spettacolo in Ungheria-Polonia
Non stecca l’Albania all’esordio nelle qualificazioni europee ai Mondiali 2022, vincendo 0-1 in casa di Andorra nell’altra sfida del gruppo I. Dopo un’occasione per Manaj, al 41′ arriva la rete che decide la partita grazie alla bella conclusione al volo di Lenjani.
Il match più spettacolare della serata è senza dubbio quello tra Ungheria e Polonia, che pareggiano 3-3. A passare in vantaggio sono i magiari al 6′ con Sallai, poi succede tutto nella ripresa che comincia con il raddoppio di Szalai al 53′. Il ct ospite, Paulo Sousa, corre ai ripari inserendo Piatek e Jozwiak che rispettivamente al 60′ e al 61′ riportano la sfida in equilibrio. Al 78′ Orban riporta avanti l’Ungheria, ma cinque minuti più tardi sale in cattedra Lewandowski che firma il pareggio definitivo.
Tutto facile per la Germania che batte 3-0 l’Islanda all’esordio nel gruppo J. Tedeschi in vantaggio già al 2′ con Goretzka che batte il portiere con un tiro dal limite, e cinque minuti dopo arriva anche il raddoppio di Havertz sull’assist di Sanè. Gundogan chiude i giochi al 56′ con una conclusione dalla distanza. Sesta sconfitta consecutiva per l’Islanda, mentre la nazionale di Low si riscatta dopo il tremendo 6-0 rifilato dalla Spagna in Nations League.
Qualificazioni Mondiali: parte bene la Romania, l’Armenia esulta nel finale
Tris vincente all’esordio per la Romania, che nell’altra gara del gruppo J batte 3-2 la Macedonia. I padroni di casa passano in vantaggio al 28′ con Tanase, mentre al 50′ arriva il raddoppio del parmense Mihaila. Nel finale la Macedonia sembra rientrare in partita con le reti di Ademi all’82’ e Trajkovski all’83’. Tre minuti dopo però è l’ex viola Hagi a segnare il gol decisivo per la Romania.
Nello stesso girone parte bene anche l’Armenia, vittoriosa per 0-1 in casa del Liechtenstein. La rete decisiva arriva nel finale grazie a uno sfortunato autogol di Frommelt, che all’83’ devia nella propria porta una punizione battuta da Barseghyan.