L’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri ha analizzato con soddisfazione in conferenza stampa la larga vittoria per 4-0 sul campo della Reggina, rilanciandosi così in piena zona play-off.
Reggina-Cagliari: le parole di Ranieri
Sulla partita: “La vittoria mi dà tre punti, ho sempre detto che bisogna far bene, ogni partita è da sudare. La Reggina ha carattere e buoni giocatori, hanno messo due-tre palle in area molto insidiose, abbiamo fatto un’ottima partita nel secondo tempo. Volevo ripetere la partita di Ascoli, ero curioso di vedere se poteva essere una rondine o qualcosa in più. Complimenti alla squadra, sono soddisfatto.
Sui meriti: “Voglio sempre vincere quando preparo una partita, c’è la fase offensiva e la fase difensiva. Non vedo demeriti della Reggina, siamo stati bravi noi a contrastarli e a disputare una buona prova”.
Sulla superiorità in campo: “Lavoro con i ragazzi da due mesi, dobbiamo continuare così perché non penso di arrivare secondo, dovremmo vincere tutte le partite. Ma finché la matematica non mi dice di no ci provo, però più è difficile più mi piacciono le cose. Anche se non entriamo in cattedrale, per lo meno prendiamo il campanile. Poi c’è la lotteria dei play-off, dove tutto può succedere”.
Sul paragone con il Leicester: “Quello è il passato, dobbiamo paragonare il Cagliari alla storia che ha. Ora recuperiamo diversi giocatori, molti importanti, di cui qualcuno lo sto vedendo adesso in allenamento dopo due mesi”.
Sul campionato: “L’esperienza mi dice che nel girone d’andata tutti cercano di giocare bene, ma poi ciò che contano sono i punti… Da molto non facevo la Serie B, devo dire che ho incontrato tante squadre e molti allenatori preparati”.
Sul rendimento: “I pareggi sono frutto di gol presi a fine gara, come a Bari. Ho fatto l’allenatore ma era più giusto dire che facevo il farmacista, viste le assenze. Ora la squadra, seppur con qualche assenza, sta rispondendo bene”.
Sui moduli: “Non sono fissato con un modulo, nella mia carriera ho giocato con diversi moduli… Non credo a fortuna o sfortuna, ma solo alla tenacia e alla caparbietà, e alla fine con questo si vince. Voglio questo dai miei giocatori, e così si può vincere”.
Sulla Reggina: “Ha fatto un girone d’andata meraviglioso, pian piano le squadre l’hanno studiata bene, e ora non gli riesce più bene ciò che facevano prima. Tanti complimenti a Inzaghi“.