Ribaltone in casa Juventus: le dimissioni di Agnelli e dell’intero CdA

0

Un vero è proprio terremoto quello che ha scosso il mondo Juve. Un cambio epocale operato dai vertici dirigenziali. Secondo Skysport, infatti, il presidente della Juventus Andrea Agnelli e tutto il CdA hanno rassegnato le dimissioni. Decisione inattesa, maturata all’esito dell’assemblea straordinaria del 28/11/2022. Assieme al vicepresidente Pavel Nedved, si è dimesso anche l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, al quale però resteranno le deleghe per la gestione di questo delicato momento di passaggio.

Juventus, le dimissioni di Agnelli segnano la fine di un’era

Le dimissioni rassegnate da Andrea Agnelli rappresentano l’epilogo di un’era che ha impresso il segno nella storia della Juventus. Indelebile il ricordo lasciato dall’ormai ex presidente, dodici anni che hanno segnato un’epoca con la conquista di nove scudetti consecutivi e cinque Coppe Italia nel periodo compreso tra il 2012 e il 2020.

Ribaltone in casa Juventus: le dimissioni di Agnelli e dell'intero CdASotto la sua presidenza è stato altresì inaugurato lo Juventus Stadium, casa dei bianconeri dal 2011. Insomma, le dimissioni del presidente più vincente della storia della Vecchia Signora suonano come un fulmine a ciel sereno. Un addio che lascia sgomenti i tifosi bianconeri, nell’attesa di comprendere chi assumerà il ruolo di nuova guida ai vertici del mondo Juve.

La causa delle dimissioni

Come sottolineato dal noto giornalista Gianluca di Marzio, non sarebbero ancora chiari i motivi che hanno provocato una dimissione in blocco del presidente e del Consiglio di amministrazione. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, una delle ragioni chiave che avrebbero spinto i massimi organi bianconeri ad assumere una decisione così inattesa sarebbe il coinvolgimento nell’indagine Prisma.

Ribaltone in casa Juventus: le dimissioni di Agnelli e dell'intero CdA

Indagine aperta dalla procura di Torino con l’accusa di falso in bilancio. Inoltre, le recenti contestazioni da parte della Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa) avrebbero aggravato ulteriormente la posizione dei vertici bianconeri. Questi, spinti dalla preoccupazione di un eventuale coinvolgimento personale hanno così deciso di lasciare definitivamente l’incarico. 

Ribaltone in casa Juventus: le dimissioni di Agnelli e dell'intero CdA

Nonostante la tempesta che ha seguito la clamorosa decisione, Andrea Agnelli ha scelto di affrontare subito il tema intervenendo sui social. Questo, l’estratto finale della sua lettera d’addio: “Io continuerò a immaginare e a lavorare per un calcio migliore, confortato da una frase di Friedrich Nietzsche: “And those who were seen dancing were thought to be insane by those who could not hear the music”. Ricordate, ci riconosceremo ovunque con uno sguardo: Siamo la gente della Juve!”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui