La Roma è vicina a concludere una cessione importante per le casse societarie, Ibanez è, infatti, ad un passo dalla Premier League dopo l’offerta da 25 milioni del Nottingham Forest.
La società ha già accettato di sedersi al tavolo delle trattative ritenendo congrua la cifra proposta, dunque, la decisione ora spetta al difensore brasiliano.
Ibanez legato ad un lungo contratto nella capitale potrebbe decidere di tentare l’avventura in Premier League non essendo più titolare fisso nella Roma.
Gli arrivi, infatti, nella sessione estiva di due difensori centrali come Llorente, che aveva già soffiato il posto a Ibanez nei 6 mesi di prestito e di N’Dicka, rischiano di levare spazio al brasiliano.
Nell’anno della Coppa America invece Roger ha bisogno di giocare per dimostrare il proprio valore, rimanendo così nella lista dei convocati brasiliani.
Proprio questa motivazione oltre al fascino della Premier League può, dunque, spingere il centrale a trasferirsi a Nottingham accettando la corte degli inglesi
Ibanez a Roma, tra alti e bassi, la cessione al Nottingham in Premier può far bene a tutti
L’avventura di Roger Ibanez con la maglia della Roma è iniziata durante la ripartenza del campionato post stop per la pandemia nel Giugno 2020.
Il difensore brasiliano nel corso delle 4 stagioni in cui ha vestito la maglia dei capitolini ha alternato momenti di ottime prestazioni a momenti di cali preoccupanti.
La sensazione è che Roger, nonostante delle ottime caratteristiche tecniche, come un’ottima velocità, buon senso dell’anticipo e buon gioco aereo, non sia ancora maturo.
I miglioramenti, infatti, sviluppati durante queste stagioni spariscono quando si alza l’asticella delle sfide. Numerosi sono, infatti, i big match che il difensore brasiliano ha fatto perdere alla Roma per errori inconcepibili a certi livelli.
Tra tutti i match, Ibanez sembra soffrire poi particolarmente dal punto di vista mentale i derby. Sono, infatti, almeno 3 le stracittadine con la Lazio che Roger ha consegnato con errori clamorosi nelle mani dei biancocelesti.
La cessione per almeno 25 milioni, dunque, seppur Ibanez sia un buon difensore, può essere superata proprio per via dei gravi cali di attenzione che il brasiliano non sa eliminare dal suo repertorio.
La Roma inoltre ha già nella batteria dei centrali Mancini, Smalling, Llorente e N’Dicka oltre all’infortunato Kumbulla. Nel ruolo può adattare anche Kristensen e Cristante e dunque può già sopperire alla partenza del centrale brasiliano.
La cessione di Ibanez inoltre permetterebbe alla Roma di sbloccare il mercato in entrata regalando così a Mourinho gli ultimi tasselli per completare la rosa.
Come può completare la rosa la Roma coi soldi della cessione del brasiliano?
La Roma con la possibile cessione di Ibanez potrebbe investire il ricavato sui rinforzi tanto attesi dal mister e dai tifosi.
Non è, infatti, un mistero che la rosa dei giallorossi sia al momento incompleta. A mancare principalmente è un centravanti che possa prendere il posto di Abraham infortunato per un lungo periodo.
La trattativa per portare Marcos Leonardo nella capitale può andare a buon fine nelle prossime ore. Il giovane attaccante brasiliano è però ancora acerbo per guidare l’attacco della Roma.
Con 25 milioni in entrata, dunque, i giallorossi potrebbero accelerare per regalare a mister Mourinho una punta più pronta come Morata.
Oltre al centravanti, con del cash nelle casse Tiago Pinto potrebbe accelerare nelle negoziazioni col PSG per portare a Trigoria il centrocampista portoghese Renato Sanches, o virare magari su un profilo che dia più certezze dal punto di vista fisico.
La cessione del difensore, dunque, può servire a salvare il mercato dei giallorossi partito alla grande ma poi arenatosi in modo abbastanza deludente.
Se, infatti, la Roma si riuscisse a rinforzare in attacco e a centrocampo potrebbe provare a colmare il gap verso i primi posti della classifica.
