Il mese di luglio diventa sempre più decisivo per lo sport più amato dal Bel Paese. Con acquisti, prestiti e cessioni la sessione estiva di calciomercato ha acceso gli animi di moltissimi appassionati. In questa finestra temporale si delineano i profili di coloro che, in veste di protagonisti assoluti all’interno dell’ambito rettangolo verde, manderanno in visibilio intere schiere di supporters. Ad impensierire la Roma allenata da José Mourinho è la sostituzione di Tammy Abraham, che porta i giallorossi a trovarsi in bilico tra Scamacca e Morata. Il calciatore inglese non potrà scendere in campo a causa della rottura al legamento collaterale del ginocchio sinistro. Per tale infortunio saranno necessari, oltre alle cure mediche, sette mesi di stop.
Roma, chi preferisce Mourinho tra Scamacca e Morata?
La scelta tra l’attaccante del West Ham e il pupillo dell’Atlético Madrid è difficile per una serie di motivi. Innanzitutto i Capitolini dovranno decidere se far leva su un talento con un background di qualità ma limitato, oppure fare affidamento ad un giocatore con alle spalle più di 400 partite nei massimi campionati. Da tenere sott’occhio è anche il budget da investire per il loro arrivo con la maglia della Lupa: il talentuoso ventunenne, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, guadagnerebbe a stagione 3 milioni di euro.
Invece per fare militare il madridista tra le fila della Roma, i Rojiblancos avrebbero imposto una clausola pari a ben 22 milioni di euro. La decisione intrapresa dalla società spagnola renderebbe l’ex Juventus, un investimento piuttosto oneroso e l’unica formula utilizzabile sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto. A legare Alvaro Morata e lo Special One, sono i bei ricordi risalenti alle stagioni 2010-2013 con il Real Madrid. Per scoprire se tale precedente possa sovrastare le condizioni spinose della trattativa con i Colchoneros, non resta altro che attendere i prossimi aggiornamenti di calciomercato.