La Roma ha perso il primo atto di quarti di finale contro il Feyenoord per 1-0, in terra olandese. Un match decisamente strano, caratterizzato dalla sfortuna per il club giallorosso. Una Roma che ha perso nella stessa partita, causa infortuni, sia Dybala che Abraham. Il primo costretto al cambio per un problema di natura muscolare, il secondo fermato da una lussazione alla spalla. Di mezzo anche il rigore sbagliando da Lorenzo Pellegrini nel corso del primo tempo, un goal che avrebbe decisamente cambiato le sorti della gara, che poi ha preso la direzione opposta premiando la caparbietà del Feyenoord.
Nel secondo tempo, infatti, la squadra olandese si è portata in vantaggio, con la squadra giallorossa che, da quel momento in poi, le ha provate tutte pur di raddrizzare una partita decisamente maledetta, specialmente per il colpo di testa di Roger Ibanez, salvato da un difendente avversario sulla linea, con il pallone che successivamente si è stampato sulla parte bassa della traversa. Ora la Roma, in vista del ritorno, punta sul recupero di entrambi i calciatori: Dybala ed Abraham. La speranza, comunque è quella di averne almeno uno disponibile dal primo minuto.
Roma, sugli infortuni di Dybala ed Abraham filtra ottimismo
Ci sarebbe ancora apprensione nell’ambiente Roma per gli infortuni accorsi a Paulo Dybala e Tammy Abraham. Da segnalare però, un cauto ottimismo, che aumenta con il passare delle ore. Il centravanti inglese, come fatto sapere dallo staff medico giallorosso, non effettuerà esami, per lui si è trattato soltanto di una botta che gli ha causato una leggera lussazione alla spalla, ma punterebbe addirittura ad esserci nella prossima partita di campionato contro l‘Udinese.
Per quanto riguarda la posizione di Paulo Dybala, anche per l’argentino non sono previsti esami specifici, ma si concentrerà sulla fisioterapia. Nessuna urgenza, insomma. Anche perché dai primi controlli effettuati non è emerso nulla di serio. Nei prossimi giorni, magari, potrebbe essere effettuata una risonanza magnetica. Il numero 21 si sente bene e proverà a tornare ad allenarsi nei prossimi giorni con la squadra. Per lui, decisamente improbabile la presenza nel prossimo match di campionato, ma, chiaramente, farà di tutto per esserci nella gara di ritorno contro il Feyenoord.