E’ intervenuto al termine della gara contro la Roma il tecnico dell’Inter Antonio Conte, analizzando la prestazione della sua squadra. I nerazzurri che hanno pareggiato 2-2 allo Stadio Olimpico, facendosi raggiungere proprio nel finale da una rete di Mancini.
Antonio Conte al termine di Roma-Inter
“Penso che sia stata una buona partita quella di oggi. Anche nel primo tempo abbiamo giocato bene contro la Roma che ha gli stessi obiettivi nostri ed è la terza forza del campionato. Venire qui e fare questo tipo di partita significa che siamo una squadra con una buona organizzazione e una buona fisionomia”.
Sui cambi fatti nella ripresa aggiunge:
“Vidal si è infortunato ed ha chiesto la sostituzione, Lautaro ha dato tantissimo in quei 75′ anche in fase di non possesso e Hakimi pure. Stiamo parlando di giocatori che hanno sempre giocato ed erano alla terza partita in sette giorni. L’Inter deve avere una rosa importante se vuole ambire ad obiettivi importanti. Non vedo perché non si possa pescare dalla panchina”.
Conte sull’approccio sbagliato alle partite
“Spesso e volentieri prendiamo gol perché andiamo a pressare in avanti, lasciando spazi in contropiede. Abbiamo subito tanti gol in ripartenze perché tante volte vogliamo pressare alto e con la linea alta ti possono attaccare alle spalle e con una pressione sbagliata possono andare diritti in porta. Bisogna anche avere forze ed energie per fare un certo calcio: eravamo alla terza partita in sette giorni e giocano sempre gli stessi. Inevitabile manchino energie negli ultimi 15 minuti e questo ti porta ad abbassarti. Arturo ha avuto un problema, ma anche Brozo e Barella facevano fatica. Alla fine paghi dazio quando porti alta intensità”.
Conclude sui possibili rinforzi dal calciomercato:
“Quest’anno il verbo volere non esiste. Che sia chiara questa cosa qui. Mi è stato detto già ad agosto quale sarebbe stata la linea del club. Hakimi lo abbiamo preso ad aprile, poi nessun altro. Ogni tanto vedo che voglio questo giocatore o quell’altro, ma non voglio nessuno. In questa rosa ci sono pregi e difetti, siamo questi e andremo a combattere con questi. Il discorso mercato non ci riguarda. A me è stato detto questo e vi riporto questo. Né ho chiesto nessuno, come leggo invece in alcuni titoli. Il verbo non è ‘volere’ ma ‘lavorare’, io so fare solo questo”.