Dopo due sconfitte di fila, il Milan di Pioli torna alla vittoria in campionato contro la Roma, diretta avversaria per la qualificazione alla Champions League. I ragazzi di Stefano Pioli, così, sono rimasti sulla scia dell’Inter, a -4. Il tecnico parmense è intervenuto nelle dichiarazioni post partita.
Pioli su Roma-Milan: “Il collettivo aiuta il singolo”
Pioli è assai soddisfatto della vittoria, specie dopo le ultime prestazioni meno incoraggianti. “Ho detto alla squadra che non possono essere due partite negative a toglierci convinzioni che ci siamo creati col nostro percorso. Speravamo di fare meglio nelle ultime due settimane, ma non esserci riusciti deve darci più forza. Abbiamo giocato un primo tempo eccezionale, giocavamo contro una grande squadra come la Roma e ci sta subire qualcosa. È una vittoria importante che ci consente di uscire da una situazione un po’ particolare“. Tomori protagonista della serata, ma i meriti non sono solo sui. “Me lo aspettavo. Ha cominciato da subito a giocare a questo livello. È entrato subito nel derby di Coppa Italia e l’ha fatto con questa presenza e questa forza. Ma è il collettivo che permette al singolo di esprimersi meglio. Abbiamo vinto una partita importante e difficile“.
Il tecnico rossonero sulla gara “Abbiamo corso dei rischi che ci stavano”
Qualche problema nelle ripartenze. “Abbiamo provato ad essere attendisti sulla costruzione, ma hanno giocatori di grande velocità e qualche volta ci hanno preso. Ma sono rischi che dobbiamo correre, quando sbagli qualche tempo di uscita può succedere. Abbiamo però recuperato più palloni nella metà campo avversaria. Il nostro lavoro è un’analisi continua di costi e benefici“. Delle volte la squadra manca di cattiveria, specie nel secondo tempo. “Fa parte del nostro percorso di crescita. Siamo una squadra giovane che non può avere le furbizie che una squadra matura riesce a mettere in campo. Stiamo facendo qualcosa di importante. Abbiamo 17 punti in più dell’anno scorso, siamo la squadra che ha giocato di più e la più giovane. Questa è stata una prestazione di spirito, con qualità e voglia di tornare a vincere. Grande soddisfazione, anche perché con Spezia e Inter non eravamo noi“.
Calhanoglu, Rebic e Ibtahimovic non dovrebbero aver sofferto problematiche particolari. “Tutti e tre hanno avuti problemi muscolari. Sembra si tratti di affaticamenti, vedremo meglio domani. Spero di avere a disposizione più giocatori possibili, siamo in un momento decisivo della nostra stagione e mi auguro non sia nulla di grave“.
“Speriamo di entrare in Champions”
Pioli risponde all’affermazione secondo cui si pensa che potrebbe esserci delusione per un terzo posto. “Questo dimostra che il mondo del calcio è strano. Se all’inizio avessimo detto che prima di stasera saremmo stati secondi nessuno ci avrebbe creduto. Fossimo stati a quaranta punti tutti avrebbero invece parlato di un buon campionato. Sappiamo da dove siamo partiti, conosciamo il nostro percorso. Continuo a ripetere che le prime sette sono molto forti e le prime quattro saranno molto contente di andare in Champions, speriamo di esserci. Noi siamo andati forte per molto tempo e abbiamo alzato le aspettative“.
Si conclude con una riflessione sul momento di forma. “È un gruppo giovane ma responsabile, che ha sofferto in queste due settimane. Abbiamo fatto fatica a metabolizzare, ma è bastato parlare chiaro perché crediamo nel nostro lavoro. Sappiamo che il percorso sarà pieno di ostacoli, ma siamo pronti a superarli“.
