E’ intervenuto alla vigilia del match valido per la 31′ giornata di Serie A contro la Roma, il tecnico del Parma Roberto D’Aversa. I gialloblù che sono alla ricerca di punti fondamentali per tornare a sognare l’Europa, seppur abbiano di fronte un avversario sicuramente molto difficile.
D’Aversa sulle tre sconfitte consecutive
“La voglia c’era già contro la Fiorentina anche se poi in campo, soprattutto nel primo tempo, non si è vista. Veniamo da tre sconfitte totalmente diverse tra di loro come ho già detto dopo la gara di domenica. Nelle prime due c’è stata la prestazione, contro la Fiorentina penso si sia pagata un po’ la stanchezza mentale più che fisica perché nel secondo tempo la squadra ha reagito sotto l’aspetto fisico. Bisogna ricaricare le pile e fare di tutto per invertire questa rotta. Non ci dobbiamo abituare alla sconfitta, anzi dobbiamo fare di tutto affinché si ottenga un risultato positivo“.
Sul periodo di forma simile della Roma
“Anche loro vengono da tre sconfitte, nonostante sia una squadra che ambisce ad arrivare ad obiettivi molto più importanti dei nostri. In questo momento, analizzando la partita con il Napoli, attua un sistema tattico diverso soprattutto in fase difensiva perché in fase di costruzione fanno sempre una costruzione a 3. Pure loro vorranno invertire questo trend di sconfitte e credo che, sotto questo punto di vista, chi andrà in campo dovrà avere voglia e determinazione in più rispetto all’avversario per portare a casa un risultato. Noi dobbiamo ragionare sul fatto che si può, a fine gara, recriminare sul risultato ma non possiamo recriminare sul non aver dato tutto. Questa è una componente che ci ha caratterizzato in questi anni e dobbiamo continuare su questa linea”.
Conclude sulle emozioni dello Stadio Olimpico
“Sicuramente può essere uno stimolo in più, giocheremo in uno degli stadi più belli d’Italia. Ci sarà lo stimolo che veniamo da tre sconfitte, lo stimolo molto probabilmente chi ha giocato meno si ritrova a giocare e dunque avrà voglia di misurarsi con delle squadre più importanti di noi. Io credo che nell’ambizione di un calciatore, quando si inizia la carriera, si sognano queste partite da giocare. Quindi dovremo andare lì con entusiasmo, voglia e determinazione.”