Un buon punto per la Roma, non tanto per il risultato quanto per la prestazione positiva nonostante oltre un tempo di gara in inferiorità numerica: Fonseca si gode gli aspetti positivi dello 0-0 casalingo contro il Sassuolo, che in attesa del Napoli lascia i giallorossi al quinto posto in classifica. Dopo un primo tempo equilibrato con alcune occasioni da entrambe le parti, e l’espulsione di Pedro nel finale, la ripresa ha visto una Roma più in palla del Sassuolo nonostante lo svantaggio numerico. I giallorossi hanno anche colpito un palo.
Roma-Sassuolo 0-0, Fonseca sull’arbitraggio: «Non capisco il primo giallo a Pedro»
Nel postpartita è soddisfatto il tecnico portoghese Paulo Fonseca, ecco la sua analisi della partita ai microfoni di Sky Sport. «Sono molto orgoglioso della squadra, abbiamo fatto una buona partita e costruito le migliori occasioni per fare gol. Abbiamo avuto una buona organizzazione difensiva non permettendo a una grande squadra come il Sassuolo di avere opportunità. Nel secondo tempo avremmo meritato il gol. Dopo la partita col Napoli abbiamo capito quello che dovevamo migliorare e abbiamo giocato bene anche oggi, così come contro lo Young Boys».
Sulla prestazione di Dzeko: «Ha fatto un grande lavoro per la squadra a livello difensivo, poi per un giocatore che è stato fermo un po’ è difficile arrivare con freschezza in area di rigore, ma qualche opportunità l’ha avuta. In coppia con Borja Mayoral? Può essere una possibilità, Borja sta crescendo. Oggi abbiamo iniziato con Pedro al lato di Dzeko, era importante non lasciar giocare il Sassuolo per vie interne».
Fonseca, espulso alla fine del primo tempo per proteste, commenta l’arbitraggio di Maresca: «Non mi è piaciuto, gli episodi parlano da soli. Non capisco l’ammonizione sul primo fallo di Pedro, e poi non so come possa essere solo da giallo il brutto fallo che ha subito Pellegrini. Posso capire che l’arbitro non abbia visto bene ma adesso esiste il VAR. C’era anche un rigore per noi. La mia espulsione? Stavo dicendo all’arbitro che non capivo il primo giallo per Pedro e che abbiamo avuto quattro ammonizioni su cinque falli».