Il Napoli vince contro la Salernitana e Garcia si avvicina alla lotta scudetto, in attesa di Inter, Milan e Juventus. Una vittoria importante ai danni di una Salernitana che ha lottato, ma non ha concretizzato le sue chance. Il derby consolida un Napoli in netta crescita e che – in attesa del ritorno di Osimhen – può essere pericoloso per la lotta al vertice. Decisivi oggi i gol di Raspadori e di Elmas, quest’ultimo da subentrato.
Garcia su Salernitana-Napoli: “Contento per Elmas”
Il Napoli torna dalla partita contro la Salernitana dell’Arechi con tre punti e serenità. Da notare soprattutto un Rudi Garcia che sta pian piano prendendo in mano la gestione della squadra. Un Napoli concreto e pericoloso, che oggi realizza due gol e mantiene anche la porta inviolata. Dopo il pareggio con il Milan questa squadra sta ritrovando se stessa e con il ritorno di Osimhen ci sarà da preoccuparsi.
Sulla partita il mister partenopeo analizza: “Abbiamo iniziato bene, oggi era anche la prima volta che siamo riusciti a segnare nel primo quarto d’ora. Era uno dei nostri obbiettivi, ma poi siamo calati e questa deve essere una cosa su cui migliorare. Nel secondo tempo abbiamo concesso poche occasioni, colmato a un gioco di qualità. Possiamo fare meglio, ma oggi c’è stato contro un grande Ochoa, che ha fatto delle grandi parate. Ma alla fine abbiamo segnato due gol e sono contento per Elmas, perché questo gol ci dà conferma che abbiamo a disposizione una larga panchina“. Il Napoli oggi è stato cattivo e ha concesso poco, negando su nascere ogni occasione della Salernitana. Garcia ne parla così: “Vero, oggi il primo gol nasce da uno sviluppo a destra, poi recuperiamo la palla e andiamo a segnare. Dobbiamo continuare così“.
Raspadori ancora in gol con gli azzurri e grande stato di forma, Garcia si coccola il suo gioiello: “Da quando sono qua ho notato grande qualità in questo giocatore. Ha senso del gol e collettività. Sa giocare con la squadra, è un falso nueve e un’ottimo trequartista. In questo momento sta bene e al terzo gol di fila. Con lui diventa facile anche vincere le partite“. Il giocatore ex Sassuolo è al terzo gol di fila (Union Berlino, Milan e Salernitana oggi) e sta maturando concretamente. Per il Napoli un’arma in più per portare a casa le prossime vittorie.
Sul rientro di Osimhen e ciò che può comportare tatticamente per Raspadori, Garcia si mostra tranquillo: “Osimhen e il 4-3-3 non limitano Raspadori, perché lui può giocare dappertutto. Non vediamo l’ora che torni Victor, ma è logico che ti mette in difficoltà quando hai dei giocatori forti a disposizione. Davanti siamo forti e quando c’è da cambiare modulo ci serve un attaccante diverso. Raspadori trequartista ci da grande sostegno, sia in fase offensiva che difensiva“. Non forse esplicito del tutto il tecnico francese, ma quello che sembra è che il Napoli con Osimhen non possa giocare con il 4-2-3-1 per le caratteristiche del nigeriano, ma non è detto che Garcia non abbia già la soluzione.
Sul modulo del Napoli dal 4-3-3 al 4-2-3-1 Garcia ripete come contro il Milan: “Dipende da noi, poi dalla rosa a disposizione, dall’avversario e poi dal momento. Il 4-3-3 lo sanno a memoria, però anche l’avversario si adegua. Dobbiamo avere anche altre armi”.
Sulla partita del Maradona contro l’Union Berlino di mercoledì prossimo Garcia carica i suoi: “Vincere mercoledì è fondamentale per noi, in casa contro l’Union. Vogliamo i tre punti per superare il girone“.
