Una stagione complicata quella dei blucerchiati, guidati prima da Roberto D’Aversa e poi da Marco Giampaolo. Tra qualche punto lasciato per strada e trionfi inaspettati, la Sampdoria può contare soprattutto su Omar Colley, la certezza della difesa. L’obiettivo è chiaramente la salvezza, anche se la classifica vede la compagine ligure in una situazione non semplice, dato che le ultime tre sembrano voler tentare il tutto per tutto. Al 14esimo posto con 26 punti, si ritrova a +4 dalla terzultima posizione, occupata dal Cagliari.
Omar Colley: i numeri con la Sampdoria
Arrivato alla Sampdoria – e in Italia – nella stagione 2018/2019, Omar Colley si è preso pian piano la scena, diventando un giocatore sempre più importante e scalando le gerarchie nel corso degli anni.
La sua prima stagione lo ha visto scendere in campo in 23 occasioni, 21 in Serie A e 2 in Coppa Italia. Nella stagione successiva (2019/2020) si è ritrovato a giocare ben 31 gare, tutte nel campionato italiano, eccezion fatta per un gettone sempre in Coppa Italia. Il cambio di rotta – e la conferma delle sue qualità – è forse avvenuto nel 2020/2021, con ben 30 partite disputate e due gol messi a segno, i primi in terra italiana e nella massima serie.
Per questo il calciatore gambiano classe ’92 si merita, adesso, un posto da titolare.
Le statistiche della stagione in corso
Cresciuto – calcisticamente parlando – in modo graduale, la Sampdoria non potrebbe immaginare il proprio reparto difensivo senza il gigante nato in Gambia, ma con passaporto inglese. Il difensore classe ’92, alto 1,91 metri, è senza dubbio il perno dei blucerchiati e, nella stagione in corso, ha spesso salvato la squadra sventando occasioni pericolose.
Su 26 gare giocate fino a questo momento, Colley è sceso in campo in 21 occasioni, subendo però cinque cartellini gialli. A queste presenze si somma anche il gettone in Coppa Italia, con la Sampdoria poi uscita anzitempo contro la Juventus.
Pronto a chiudere la quarta stagione con la Sampdoria, Omar Colley può contare già 107 presenze e 2 sigilli, con una crescita esponenziale evidente. Il gigante gambiano si sta confermando, partita dopo partita, il punto di riferimento di una Sampdoria che è alla ricerca di una fuga dai piani bassi. Da Roberto D’Aversa a Marco Giampaolo, le idee sul difensore 29enne non cambiano, la maglia da titolare è fuori discussione.