La Juventus cerca di proseguire la striscia positiva di risultati dopo il tris contro Napoli in Supercoppa, Bologna in campionato e SPAL in Coppa Italia: la squadra di Pirlo è attesa dalla Sampdoria domani pomeriggio per la prima giornata di ritorno. E’ un buon periodo per la Vecchia Signora che in questa seconda parte di stagione vorrà accorciare le distanze dalla vetta, distante sette punti (ma con una partita in meno). All’andata, la Juve si è imposta sui liguri per 3-0 con le reti di Kulusevski, Bonucci e Ronaldo.
Sampdoria-Juventus, Pirlo: «Dovremo avere pazienza»
Il tecnico bianconero Andrea Pirlo in conferenza stampa analizza le insidie della sfida contro i blucerchiati: «La Sampdoria è una buona squadra che viene da un ottimo periodo, ha fatto vittorie importanti e ha avuto innesti importanti che hanno allungato una rosa già di qualità. Sarà una partita difficile come tutte quelle contro le squadre di mister Ranieri, allenatore che stimo molto. Contro difese chiuse bisogna avere pazienza e non forzare le giocate, cercando di aprirle e far correre gli avversari da una parte all’altra così da imbucarli. La Samp si metterà dietro con le due linee da quattro e cercherà di fare densità».
Sul giovane Fagioli, che ha ben figurato in Coppa Italia contro la SPAL: «Ha fatto bene l’altra sera, si è aggregato con noi anche per sostituire Portanova, abbiamo pensato a lui già dall’inizio di gennaio. Farà parte della prima squadra poi di tanto in tanto andrà a giocare con l’under 23».
Filo rosso continuo tra i “grandi” e i giovani dell’Under 23: «Il progetto della seconda squadra nella Juventus in questi due anni ha avuto allenatori che mostrano un calcio propositivo, da mister Bonatti a mister Zauli. Con l’attuale tecnico ci sentiamo spesso per fare il punto sulla situazione dei ragazzi quando si allenano con noi e quando tornano in seconda squadra».
Dal 1′ Chiesa, Morata e Ronaldo. In difesa dubbio Chiellini-De Ligt
Il report di Pirlo su recuperi e infortunati alla vigilia di Sampdoria-Juventus: «Oggi dovrebbero allenarsi tutti in gruppo a parte Dybala, che sta cercando di recuperare. Lo valuteremo giorno per giorno, a volte sente ancora fitte al ginocchio ma speriamo di essere sulla buona strada. De Ligt o Chiellini? Non abbiamo ancora deciso, Matthijs è stato fermo per un po’ ed è tornato a giocare mercoledì sera, vediamo come ha recuperato».
Chiesa sarà titolare: «Sta bene, veniva da un infortunio alla caviglia ma è entrato bene l’altra sera in coppa. Domani partirà dall’inizio».
Su McKennie: «E’ talmente giovane che può migliorare in tutto. Siamo stati bravi a prenderlo prima degli altri, siamo contenti di averlo a disposizione. E’ un ragazzo umile che ha voglia di crescere, soprattutto a livello tecnico dove è ancora un po’ sporco nella ricezione del pallone e nel movimento col corpo. E’ un ragazzo sano, sa benissimo che non è arrivato: questo è già un buon punto di partenza».
Su Morata: «Veniva da un periodo di inattività perché si era fatto male all’adduttore, e in quel momento stava molto bene in campo. Adesso sta meglio, ha giocato in coppa l’altra sera e siamo riusciti a farlo riposare un po’ di minuti quindi domani sarà al top. Lo conosciamo bene, è un ragazzo che vive di entusiasmo. E’ tranquillo, sa di essere un giocatore importante per la Juventus quindi credo che continuerà ai suoi livelli. Domani giocherà dal primo minuto con Ronaldo».
Pirlo non aspetta nulla dal mercato: «Stiamo bene così»
In difesa Pirlo può finalmente contare su tante scelte: «Abbiamo tutti a disposizione, ci saranno rotazioni. A volte potranno giocare tre difensori centrali e altre volte due, in base agli avversari da affrontare».
Su Ronaldo: «Aveva il giorno libero, ognuno è libero di fare ciò che crede nella vita privata. Quando stanno qui i giocatori sono sotto il mio controllo, quando sono fuori sono cittadini liberi e si prendono le proprie responsabilità».
Su Khedira: «Si sta allenando con noi come da inizio stagione, il mercato chiuderà a breve e decideremo il da farsi».
In dirittura d’arrivo il mercato invernale: «Stiamo bene così, poi il mercato è fatto di opportunità. Se ce ne sarà una la coglieremo altrimenti rimarremo così, abbiamo giocatori forti per continuare la stagione. In attacco abbiamo diverse alternative con giocatori che possono ricoprire diversi ruoli».