Una buona Sampdoria nel secondo tempo, con gol di Ekdal nel finale, non è bastata per strappare punti al Milan: i blucerchiati di Ranieri cedono 1-2 ai rossoneri e incappano nella quinta gara consecutiva senza vittorie.
«Ci dispiace per il risultato, – ha commentato mister Claudio Ranieri nel dopopartita ai microfoni di Sky Sport – non volevamo dare al Milan la profondità, è in un momento in cui gli riesce tutto, si trovano perfettamente e hanno movimenti codificati. Volevamo ripartire ma spesso non ci siamo riusciti, anzi credo che i pericoli maggiori siano arrivati dalle nostre uscite. Nel secondo tempo la squadra ha avuto una reazione d’orgoglio andando a lottare su ogni pallone e la partita poteva essere aperta ad ogni risultato. Il Milan comunque è stato padrone del campo per larghi tratti della gara».
Sampdoria-Milan 1-2, Ranieri: «Dobbiamo reagire subito»
La Samp deve ritrovarsi dopo una serie negativa di risultati. «Bisogna ripartire dal secondo tempo di stasera, abbiamo fatto alcuni acquisti per non soffrire come l’anno scorso. Abbiamo fatto tre vittorie bellissime contro Fiorentina, Lazio e Atalanta, dove sapevamo aspettare gli avversari al momento giusto e ripartendo, abbiamo insomma fatto la nostra gara. Siamo partiti quest’anno con dieci punti ma adesso dobbiamo reagire subito, altrimenti succede come nella passata stagione quando eravamo sempre sott’acqua. Adesso ci aspettano due trasferte difficili contro Napoli e Verona».
Ranieri fa il punto su alcuni giocatori usciti acciaccati. «Su Bereszynski i dottori valuteranno nei prossimi giorni, dovrebbe avere un problema al bicipite femorale. Gabbiadini ha risentito del dolore che lo ha condizionato nella prima parte del campionato, speriamo sia stato solo un dolore e che possa andare via con un po’ di riposo. Augello ha avuto i crampi, cosa strana visto che lui è un corridore eccellente, niente di serio comunque».
Ranieri onesto: «Il fallo di Gabbia? Se me l’avessero dato contro mi sarebbe dispiaciuto»
Hanno fatto discutere un paio di episodi in area di rigore. I blucerchiati hanno chiesto un penalty nel secondo tempo per un fallo di mano di Gabbia, dopo che il pallone è rimbalzato sul petto. Il tecnico della Samp commenta l’episodio: «L’anno scorso sono stati dati troppi rigori così e non andava bene. In un corpo a corpo il pallone mi sembra che abbia sfiorato prima il petto, onestamente ritengo non ci sia nulla. Se mi avessero dato contro un rigore del genere mi sarebbe dispiaciuto, quindi va bene così. Cerco sempre di mettermi dall’altra parte, se il rigore è netto allora va bene. Anche sul rigore per il Milan nel primo tempo pensavo che su Jankto ci fosse una carica, invece rivedendolo non c’è nessun fallo sul nostro giocatore».
Sul Milan: «Difficile dire adesso se sia la squadra più forte del campionato. Certo sta giocando bene e a memoria, noi avevamo movimenti sincronizzati per rompere la linea difensiva. Non si è visto che hanno giocato anche giovedì sera: correvano e rientravano, hanno fatto una grande partita. Hanno dalla loro la spensieratezza della gioventù che non ti fa pensare troppo su determinate cose. Se qualcuno se ne va di testa ci sono Pioli e Ibrahimovic a rimetterlo a posto, è una squadra ben equilibrata».