Continua la striscia di risultati positivi per il Milan di Stefano Pioli: dalla ripresa del campionato, i rossoneri sono stati la prima squadra a segnare più goal in serie A e la seconda a segnare più goal nei cinque maggiori campionati europeri (al primo posto vi è il Manchester City). Ieri sera c’è stato un’ennesimo esempiodi tutto ciò: allo stadio Luigi Ferraris, il Milan è riuscito contro la Sampdoria per 1-4, portando a casa ancora una volta i tre punti.
Sampdoria-Milan, Pioli: «Potevamo chiuderla prima»
Non può che essere soddisfatto del suo Milan Stefano Pioli, che ai microfoni di Sky Sport dichiara: «La cosa importante era giocare bene stasera e vincere. Era una partita difficilissima, il clima così sereno in casa Sampdoria ci ha tolto un pò di determinazione. Questo è sempre di più il mio Milan, siamo squadra e lo siamo diventati per vari fattori»
Il tecnico rossonero riserva qualche commento anche per Ibrahimovic e Rebic. Il primo sta diventando sempre più determinante per la squadra ed anche ieri è stato autore di una doppietta: «Zlatan è stato determinante per la nostra crescita, la sua condizione sta migliorando e sta diventando sempre più determinante. Mi auguro che ci siano tutte le condizioni per andare avanti, poi sul discorso economico io non posso fare molto: lui è contento e sta bene qui, lo dimostra con tutto ciò che fa».
Su Rebic, invece, si sofferma sulla sostituzione: «Rebic sabato sarà squalificato ed in questo momento era giusto dare minutaggio a Leao. Eravamo padroni del campo e la partita o permetteva. Rimettere tutto in discussione perché prendi una seconda ammonizione sarebbe stato un errore».
Pioli sul futuro e sul mercato
Nel post partita di Sampdoria – Milan, Stefano Pioli conclude parlando del futuro e del mercato rossonero: «Dopo domenica concederò tre settimane di riposo ai giocatori. Siamo arrivati a questo punto affaticati a livello fisico e mentale, non giocare i preliminari di Europa League ci consentirebbe di evitare di giocare sei partite nei primi 25 giorni della nuova stagione, sarebbe un inizio faticoso, ma ho tanti ragazzi giovani con la giusta mentalità».
Rispetto invece al mercato, secondo il tecnico la squadra non ha bisogno di molti rinforzi: «La società sta puntando alla continuità, qualche miglioria si può fare ma non credo servano tantissimi interventi».