Samuel Eto’o, quarant’anni da Re Leone!

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In occasione del compleanno dell’attaccante camerunense Samuel Eto’o, che compie oggi quarant’anni, andiamo a ripercorrere la sua carriera, durata ben ventitré anni da professionista ed in cui ha calcato i maggiori palcoscenici europei. Ha vinto due treble con due squadre diverse, l’unico calciatore ad averlo fatto. Inoltre con la sua nazionale, di cui è il top scorer con 56 reti, ha partecipato a quattro mondali e sei Coppe d’Africa, vincendone due nel 2000 e nel 2002. Sempre nel 2000 ha vinto la medaglia d’oro ai giochi olimpici di Sidney.

La carriera: gli inizi nel Real Madrid

Il giovane Samuel Eto’o comincia la sua carriera in patria, nelle giovanili dell’UCB Douala, prima di entrare a far parte delle giovanili dei blancos nel 1996. Nella stagione seguente entra a far parte del Real Madrid B, che però retrocede in terza serie dove non è permesso utilizzare giocatori extracomunitari. Per questo motivo nella stagione 97-98 viene girato in prestito in segunda divisiòn al Leganes, dove segna tre reti.

Samuel Eto'o, quarant'anni da Re Leone!

La stagione successiva viene richiamato alla base, ed esordisce in Liga il 5 dicembre 99 contro ‘Espanyol, club che poi lo preleverà in prestito per la seconda parte di stagione. Torna ancora una volta al Real Madrid nella stagione successiva, ma colleziona soltanto cinque presenze nella prima parte di stagione: ciò porta Eto’o a guardarsi intorno per cercare maggiore spazio. Così nel gennaio 2000 passa al Mallorca, che sborsa quasi 5 milioni di euro nelle casse madrilene per assicurarsi le prestazioni del talento africano, con cui si fa conoscere al grande pubblico e conquista la Copa del Rey nel 2003, segnando una doppietta in finale.

L’esplosione al Camp Nou

Al termine della stagione 03-04, dopo 17 reti in campionato che gli valgono un posto nella storia del club isolano diventando il miglior marcatore della squadra nella Liga, si scatena l’interesse dei più grandi club di tutta Europa. A spuntarla è il Barcellona, che si assicura le sue prestazioni per 27 milioni di euro. Con l’olandese Rijkaard in panchina il Re Leone è il terminale offensivo della squadra, supportato dalla fantasia di Deco, Ronaldinho e Giuly. Con i blaugrana vince tre Liga, una Copa del Rey e due Champions League.  Inoltre si laurea per due volte capocannoniere della Liga. L’avvicendamento in panchina tra Rijkaard e Guardiola e qualche infortunio di troppo lo mettono nella lista dei partenti del club, nonostante i 30 gol in campionato e le rete in finale di Champions League.

Samuel Eto’o e il triplete in nerazzurro

il 27 luglio del 2009 si concretizza uno scambio clamoroso tra Inter e Barcellona: lo svedese Zlatan Ibrahimovic in blaugrana, con Samuel Eto’o che fa il percorso inverso, accompagnato da un assegno di 40 milioni. Esordisce in nerazzurro l’8 agosto nella Supercoppa Italiana, persa dall’Inter contro la Lazio, in cui mette a segno una rete.

Samuel Eto'o, quarant'anni da Re Leone!

Il resto è storia: a fine stagione conquista il secondo triplete consecutivo, e a fine 2010 si aggiungeranno i titoli di Campione del Mondo e la Supercoppa Italiana. Nella seconda stagione in nerazzurro il camerunense aumenta notevolmente il suo bottino di reti, essendo schierato da prima punta. Chiuderà la sua esperienza milanese con il bottino di 37 reti stagionali, suo record in carriera, e la conquista della Coppa Italia con una doppietta nella finale contro il Palermo.

Samuel Eto’o giramondo

Nell’estate del 2011 passa ai russi dell’Anzi, con cui diventa il calciatore più pagato del mondo con 20 milioni a stagione. Termina la sua esperienza russa dopo due stagioni, passando al Chelsea dove ritrova Josè Mourinho. Dopo solo una stagione passa all’Everton, con cui giocherà metà stagione, per poi tornare in Italia alla Sampdoria. La stagione successiva passa all’Antalyaspor, dove giocherà per due anni e mezzo e di cui diventerà il miglior marcatore del club nella Super Lig con 38 reti. Nel gennaio 2018 passa al Konyaspor, con cui segna 6 reti fondamentali per la salvezza. In estate passa al Qatar Sports Club dove gioca fino al 7 settembre 2019, giorno del suo ritiro. Oggi, a quarant’anni compiuti, Samuel Eto’o può riguardare con soddisfazione la sua gloriosa carriera.

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