La Federcalcio della Repubblica di San Marino compie oggi 90 anni. Un evento importante che merita la pena di essere omaggiato. Infatti questa sera i cugini di San Marino indosseranno una maglia inedita contro l’Inghilterra nell’ultima patita del girone per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del prossimo anno.
Una maglia che abbandona, solo per oggi, i consueti colori bianco e azzurro per dare spazio ai colori della antica bandiera, arancione, bianco e rosso a strisce diagonali. Queste le parole dei Capitani Reggenti di San Marino Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini, insieme al Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini:“Un simbolo indelebile della storia del nostro Paese, sportiva e sociale, di cui siamo onorati di celebrare il 90° anniversario di fondazione”.
Ultima gara di qualificazione, San Marino ospita l’Inghilterra
Quello di stasera è un match che ha poco da dire. Il San Marino è, come al solito, il fanalino di coda di ogni girone di cui faccia parte. Queste qualificazioni al Mondiale non hanno portato un cambio di rotta anche se hanno visto finalmente la squadra bianco azzurra andare in gol almeno una volta.
Dall’altro lato ci saranno i vice campioni di Europa dell’Inghilterra. A loro basta un pareggio per avere la certezza matematica della qualificazione. Ovviamente nessuno si aspetta un passo falso degli inglesi e per questo sono giunti numerosi tifosi allo stadio per festeggiare insieme alla squadra.
Il calcio sammarinese
Queste le parole di Marco Tura, presidente della Fsgc: “I primi, timidi segnali di storia del calcio sammarinese hanno le loro radici negli anni Venti del secolo scorso. Muovendo i primi passi sull’unico campo al tempo disponibile in Repubblica. Quello di Borgo Maggiore. Da allora tanta strada è stata fatta, una storia segnata dall’organizzazione del primo Campionato Sammarinese nel 1985 e dall’ingresso nelle confederazioni europee e mondiali di Uefa e Fifa, datate 1988”.
Tanti auguri quindi a questa piccola realtà che ogni anno, con coraggio ed ambizione di far bene, provano a sfidare le grandi compagini di tutto il mondo. Calciatori semi professionisti che ogni volta provano grande emozione ad affrontare grandi avversari e giocare negli stadi più belli del mondo. Una realtà che è possibile grazie all’indipendenza della Repubblica di San Marino che tra i tanti vantaggi ha dato la possibilità a questo piccolo luogo di godere del calcio internazionale.