Quella che doveva essere una semplice gara tra Argentina e Paraguay, valevole per le qualificazione ai prossimi Mondiali di calcio, si è trasformata nel “caso mediatico” più in voga dell’ultimo momento: protagoniste della vicenda non sono state direttamente le due società sudamericane, bensì gli attaccanti Lionel Messi e Antonio Sanabria. A pochi minuti dall’ufficiale termine dell’incontro, vinto 1-0 dall’Albiceleste, i due calciatori iniziano a battibeccare in mezzo al campo.
Argentina-Paraguay 1-0: Messi punzecchia Sanabria
Una volta che la “Pulce” ha dato le spalle al proprio avversario, il numero 9 di Paraguay e Torino gli avrebbe rivolto uno sputo. Perché usare il condizionale? Quanto accaduto tra i due giocatori è stato registrato da una telecamera di servizio dello stadio che ha prestato un’inquadratura piuttosto discutibile per giustificare l’accaduto. L’immagine di Sanabria che sputa alle spalle di Messi è priva di profondità di campo.
Motivo per il quale fin da subito non si è potuta constatare la reale rappresentazione dei fatti. Nel post-gara il protagonista di tale brutto gesto, ossia l’attaccante in maglia biancorossa classe 1996, ha ben puntualizzato: “Ho visto le immagini, sembra che io gli abbia sputato. Ma così non è stato, lui stava lontano. Smentisco totalmente. La lite con Messi? Sono cose di campo”. Ad intervenire dopo la partita è stata anche l’altra faccia della medaglia.
Dopo aver provato la propria innocenza, l’attaccante in maglia numero 9 Antonio Sanabria è stato punzecchiato da Lionel Messi, vittima del presunto sputo poi smentito verso la fine della sfida tra Argentina e Paraguay. Intervistato nell’immediato post-gara, il capitano dell’Albiceleste e sette volte Pallone d’oro ha dichiarato: “La verità è che non l’ho visto. Rientrato negli spogliatoi mi hanno detto che uno di loro mi aveva sputato, ma non so chi sia stato e preferisco non parlarne. Meglio lasciar cadere la cosa altrimenti poi ne parlerebbero tutti“. I due si saranno chiariti? Nel 2013 vestivano la stessa maglia, quella del Barcellona, ma non per questo si può confermare la presenza di buoni rapporti.