Sassuolo-Benevento, De Zerbi: «Assenti giocatori importanti»

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Il Sassuolo vuole tornare alla vittoria dopo due gare di digiuno e domani sera attende il Benevento nell’anticipo dell’11^ giornata di Serie A: sfida nostalgica per mister De Zerbi contro la sua ex squadra, che ha allenato nella stagione 2017/18 collezionando sei vittorie e tre pareggi in 29 partite nella prima esperienza dei sanniti nel massimo campionato. Nelle ultime 10 partite di Serie A, gli emiliani sono imbattuti contro squadre neopromosse e nei due precedenti contro i campani non hanno mai perso.

Sassuolo-Benevento, De Zerbi: «Dobbiamo ritrovare un’alta qualità del gioco»

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico dei neroverdi Roberto De Zerbi torna a parlare della gara contro la Roma: «Non abbiamo sottovalutato il pareggio dell’ “Olimpico”. La partita va divisa tra primo e secondo tempo, prima dell’espulsione e dopo: in undici contro undici abbiamo fatto benissimo e potevamo anche andare in vantaggio, lo avremmo meritato. E’ vero che il valore della Roma non dipende dal fatto di giocare o meno in undici, ma dopo l’espulsione la squadra non mi è piaciuta. Abbiamo forse cercato di fare qualcosa in più ma ci è riuscito male. Più che sugli aspetti positivi, mi piace concentrarmi su ciò che possiamo migliorare».

Il tecnico invita la sua squadra a ritrovare il bel gioco. «Abbiamo giocatori importanti che sono fuori e dobbiamo recuperarli al più presto, e alcuni disponibili non sono nella forma ottimale. Dobbiamo ritrovare un’alta qualità del gioco, stiamo comunque soffrendo meno e siamo più solidi mentalmente, non ci facciamo condizionare dai momenti della gara. Abbiamo altre quattro partite da qui alla sosta. Dobbiamo sì pensare alla classifica ma soprattutto a tornare solidi e vogliosi di giocare, creando occasioni e subendone poche».

De Zerbi è il grande ex della partita: «Sono grato e riconoscente al Benevento per tutto quello che mi ha dato, al presidente e alla sua famiglia, al Direttore Sportivo Foggia. Per i miei trascorsi contro il Benevento l’esperienza non era partita benissimo, invece dopo si è rivelata una tappa determinante per la mia carriera. Domani loro vorranno vincere e io anche, ma a loro mi lega un affetto che va oltre il lavoro. Ho avuto la persona di trovare persone speciali a Benevento».

Ancora assenti Caputo, Defrel e Chiriches, recuperato Consigli

Sui sanniti di Pippo Inzaghi: «E’ una squadra che sta facendo molto bene, forse ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Non è tanto una sorpresa: l’anno scorso ha vinto il campionato di Serie B a febbraio e quest’anno ha confermato tutta la rosa facendo anche un mercato importante. Hanno preso Caprari, Lapadula, Ionita, Dabo e Glik. Giocatori che si vanno ad aggiungere ad un gruppo che in Serie B centrava poco. Il DS Foggia sa fare calcio e mettere a disposizione degli allenatori i giocatori giusti. Ci sono soprattutto i meriti di Inzaghi che ha saputo dare una forte organizzazione alla squadra. Ci aspetta una partita difficile contro una squadra che ha preso punti alla Juve. Ho visto anche la partita con la Roma e hanno perso con un risultato troppo ampio rispetto a quanto si è visto sul campo».

Il punto sugli assenti: «Sono ancora fuori Caputo, Defrel e Chiriches mentre rientra Consigli. Vediamo se riusciamo a recuperare gli infortunati prima della sosta, sono giocatori determinanti e non voglio rischiare di perderli nuovamente per tanto tempo. Stiamo un po’ pagando la loro assenza anche se chi gioca adesso sta facendo bene. Djuricic ha fatto benissimo domenica scorsa da centravanti, Raspadori è entrato nel secondo tempo e ha fatto bene anche lui. E’ chiaro però che una squadra come il Sassuolo fatica a reggere l’assenza di giocatori come Defrel e Caputo contemporaneamente».

De Zerbi sui complimenti di Rummenigge: «Gratificante per tutti»

Il tecnico annuncia novità nell’undici iniziale rispetto alle ultime gare. «Può darsi che da domani cambierò qualcosa, non tanto per le quattro partite in pochi giorni ma perché vedo qualche giocatore un po’ appannato, dunque è arrivato il momento di tirare il fiato. Nell’ultimo periodo hanno giocato i soliti e dobbiamo capire come stanno gli altri. Abbiamo la fortuna di avere una rosa ampia e sullo stesso livello, quindi tanti giocatori possono essere alternati. Ci sono caratteristiche diverse ma il livello è abbastanza simile per tutti».

De Zerbi commenta le parole di Karl-Heinz Rummenigge, che ha detto “Ho un debole per il Sassuolo, non c’è nulla di casuale”: «E’ gratificante per la squadra, la società e in particolare Carnevali che il dirigente di uno dei più grandi club europei abbia parole per il Sassuolo. Dobbiamo recepire i complimenti nella maniera giusta, né con l’ansia di mantenere fede alle parole né pensandoci più bravi di quello che siamo. Dobbiamo continuare a migliorarci con ambizione, sapendo che quando gli altri ti fanno i complimenti significa che ti vedono da una prospettiva diversa».

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