Sassuolo-Inter (1-2): anche le mani di Handanovic sulla vittoria

0

Nell’ultima di campionato, l’Inter ha trovato i 3 punti con grande fatica e sofferenza nella difficile trasferta di Reggio Emilia. Il Sassuolo ha espresso un grande calcio per un’ora abbondante di gioco, con un Boga in grande spolvero e passando in vantaggio col rigore di Berardi. Solo nella ripresa Inzaghi è riuscito a trovare la chiave di volta per invertire le sorti del match e ribaltare il risultato. Grande merito per l’1-2 finale lo si deve anche al portiere e capitano Samir Handanovic, che ha, a tutti gli effetti, messo le mani sulla vittoria dell’Inter contro il Sassuolo.

Alcuni interventi decisivi dello sloveno hanno consentito di mantenere vive le speranze dei milanesi ed evitare che la squadra affondasse. L’Inter può godersi un’importante vittoria che la consolida così come terza forza del campionato dopo le prime 7 partite.

Sassuolo-Inter, le mani di Handanovic sulla vittoria e la risposta alle critiche

Handanovic è stato per distacco il migliore in campo dei suoi, durante la prima di ora di gioco. La squadra di Inzaghi, del resto, in questo lasso temporale, ha sbandato difensivamente sotto i colpi dei giocatori offensivi del Sassuolo. Ad inizio ripresa, tuttavia, il portiere classe 1984 ha dimostrato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere uno dei migliori portieri del nostro campionato, con buona pace dei tanti critici che negli ultimi tempi gli si sono scagliati contro.

Sassuolo-Inter (1-2): anche le mani di Handanovic sulla vittoria

L’estremo portiere nero-azzurro si è reso protagonista di due parate importanti nelle quali ha dato sfoggio di invidiabili riflessi. La più importante è stata sicuramente quella al minuto 54, su un tiro rasoterra insidioso di Boga, contro il quale si è opposto con grande prontezza. Il n°1 meneghino, poi, è anche stato lesto nel rialzarsi e nel bloccare la palla.

Da vero capitano, Handanovic ha saputo infondere sicurezza ai compagni, in grande difficoltà, e ha evitato che la squadra prendesse un altro. Quest’ultimo, infatti, avrebbe potuto sancire la definitiva disfatta. Oltre alle mani, il portiere dell’Inter ha lasciato il segno nel match anche con un “braccio” nel tanto discusso episodio del contatto con Defrel allo scadere del primo tempo, ritenuto legale da arbitro e Var. Insomma, la prestazione dello sloveno non può assolutamente passare in secondo piano, essendo risultato, a suo modo, decisivo per la vittoria.

I cambi completano l’opera

Se da un lato Handanovic ha tenuto vivo il risultato con le sue prodezze, dall’altro Simone Inzaghi ha pescato dalla panchina gli assi vincenti. E così, al minuto 57, ha operato addirittura un quadruplo cambio. Il tecnico, infatti, ha inserito contemporaneamente Dimarco, Darmian, Vidal e Dzeko.

Sassuolo-Inter (1-2): anche le mani di Handanovic sulla vittoria

Il bosniaco è stato determinante: un minuto dopo il suo ingresso ha insaccato di testa un cross di Perisic, da vero rapace d’area di rigore. Questa rete è valsa l’1-1. Poi, al minuto 78, si è procurato il rigore del definitivo 1-2, realizzato da Lautaro Martinez

Dionisi può essere tutto sommato soddisfatto della prestazione dei suoi che sono riusciti a dominare e a spaventare una delle formazioni più forti della Serie A per un’ora abbondante. Fra il Sassuolo e il secondo gol, che avrebbe potuto mettere in ghiaccio la partita, si è frapposto però un Handanovic insuperabile!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui