La Lazio della coppia Sarri–Martusciello c’è, risponde e vince 2-0 contro il Sassuolo. Una vittoria non importante, ma di più per i biancocelesti che stanno ingranando pian piano la marcia e lanciano segnali alle rivali. Oggi in panchina c’era il vice di Sarri, Martusciello, perché l’allenatore biancoceleste ha scontato oggi la squalifica. La Lazio ha Reggio Emilia ha chiuso i conti nel primo tempo colpendo prima con Felipe Anderson e poi con Luis Alberto. La Lazio sorride e trova in Castellanos un giocatore formidabile (oggi protagonista con un assist). In questo momento la Lazio è al settimo posto a pari merito con l’Atalanta (che domani gioca contro il Genoa). Per il Sassuolo ancora da lavorare, stavolta su una difesa che ha concesso troppo e regalato due gol a causa di due distrazioni.
Martusciello su Sassuolo-Lazio:” Straordinariamente contenti della prestazione dei ragazzi”
La Lazio guidata da Martusciello esce vittoriosa dal Mapei Stadium contro il Sassuolo con un 0-2 che consegna 3 punti d’oro ai biancocelesti. Una Lazio in netta ripresa e che adesso si prepara al match contro il Feyenoord in Champions League. Sarri oggi era squalificato per il rosso preso contro l’Atalanta e a dirigere i biancocelesti ci ha pensato il vice Martusciello.
C’è un dato che descrive l’ottima prestazione della Lazio: 18 tiri sullo specchio della porta. Martusciello si è fatto notare entusiasta di questo dato:” Siamo straordinariamente contenti della prestazione e della vittoria. Una squadra come il Sassuolo è difficile da affrontare, perché mette in difficoltà tutti, vedi la Juve e l’Inter“.
Sulla difesa della Lazio e sul clean sheet di oggi Martusciello dà il merito a tutti i reparti:” Per vincere le partite c’è bisogno di tutti. Quando abbiamo tutti in forma tutto diventa semplice. Ora da una ventina di giorni siamo abbastanza migliorati ed è inutile stasera concentrarci sulle cose sbagliate nelle scorse partite“
Con Sarri in tribuna, Martusciello racconta le prime impressioni del tecnico sulla gara:” Era contento della prestazione e del risultato che ci premia. Abbiamo sofferto un po’ nel secondo tempo, ma prendiamo ciò che c’è di buono e lavoreremo su quei pochi errori di stasera“
Su Spalletti in Nazionale, Martusciello si lascia andare con la nostalgia e dolci ricordi:” Ho la fortuna di essere stato dietro due grandi allenatori diversi, ma con un’idea di gioco simile che esalta le qualità dei calciatori. Si impara molto da tutti e due. Luciano è come un fratello maggiore, mi ha preso quando giocavo in Serie C. Non avevo tanta qualità, ma Luciano è riuscito a migliorarmi. La Nazionale è un grande traguardo per quello che ha fatto e dato al calcio italiano“. Martusciello è stato allenato all’Empoli da Spalletti, che lo prese, come da lui ricordato, quando giocava a Ischia.
Sul rapporto tra Luis Alberto e Maurizio Sarri, Martusciello racconta:” In questi due anni ci sono stati dei momenti complicati, ma la sua bravura e intelligenza hanno fatto sì che si andasse di comune d’accordo. Un percorso tortuoso visto i due caratteri abbastanza simili, ma ci siamo venuti incontro. Esce un po’ dalle righe, ma l’importante è che faccia questo tipo di prestazioni“. Lo spagnolo ancora una volta oggi è stato protagonista con un’ottima prestazione e finalmente i diverbi con Sarri sembrano un lontano, se non cancellato, ricordo.
Sui nuovi acquisti, da Rovella a Castellanos, ormai integrati nel gioco Martusciello non si nasconde:” Il processo di integrazione non si conclude mai, si deve solo consolidare. Sono due partite che stiamo andando bene, ma si vedrà più avanti e con più tempo a disposizione. I nuovi stanno lavorando bene e va consolidato questo processo di conoscenza delle nostre idee. Per la prima volta è vero che i nuovi sono sembrati integrati, ma il merito è della loro volontà di battersi e riconoscersi nel progetto“.
