Ennesimo risultato utile per il Milan di Stefano Pioli che contro il Sassuolo vince per 1-2. I rossoneri si confermano primi assoluti in classifica con 31 punti. Rafael Leao segna dopo soli sei secondi, realizzando il gol più veloce della storia di tutti i campionati europei; l’autore dell’assist è invece Hakan Chalanoglu, che dopo otto minuti realizza anche una rete annullata per fuorigioco. I rossoneri però vogliono chiuderla e un’altra rete non tarda ad arrivare: passano infatti solo diciassette minuti dal gol non concesso e Alexis Saelemaekers raddoppia il risultato. Il Sassuolo riesce a reagire troppo tardi, Domenico Berardi segna un gol al minuto 89, ma i neroverdi non riescono ad andare oltre.
Sassuolo-Milan (1-2), Pioli: «Ennesimo segnale del club»
Stefano Pioli commenta la gara dei suoi uomini. Il tecnico parla del primo gol: il più veloce della storia della serie A. «Diciamo che abbiamo 4-5 situazioni da calcio d’avvio. Volevamo approcciare bene la partita, nelle ultime gare eravamo mancanti in qualcosina. Bravi Calhanoglu e Leao». Poi è il turno di commentare la vittoria: «Io ripeto spesso alla squadra che ci sono momenti in cui le partite valgono un po’ di più. Non eravamo contenti dei pareggi, oggi pesava molto dal punto di vista mentale. Essere riusciti a vincere ci da grande soddisfazione».
Con la vittoria di oggi il Milan ha dato sicuramente un ennesimo segnale, ha fatto capire che la squadra c’è ed è ben concentrata sul da farsi. «Il segnale lo diamo a noi stessi, al club che ci ha messo nelle migliori condizioni per lavorare, all’area tecnica che ha comprato giocatori giovani e di personalità e per una tifoseria che c’è sempre. C’è chi dice che la mancanza di pubblico ci ha aiutato a crescere e forse ha ragione, ma ora ci farebbero volare come ha detto Zlatan. Vogliamo dare loro delle soddisfazioni».