Da qualche giorno sta rimbalzando la notizia di un ipotetico scambio tra Romagnoli e Bernardeschi. Che cosa c’è di vero? Chi ci gioverebbe? Facciamo un passo indietro e andiamo ad approfondire gli ultimi fatti accaduti. Secondo Tuttosport, la Juventus in continuo dialogo con Raiola, avrebbe proposto e sondato il terreno per lo scambio tra i due giocatori italiani.
La proposta sarebbe stata rispedita al mittente, con un “no” secco da parte del Milan. I dirigenti rossoneri non sarebbero interessati all’offerta, per diversi motivi che, nel paragrafo successivo, andremo ad approfondire. Sarà una chiusura definitiva o ci saranno ancora spiragli per portare a compimento l’operazione?
Scambio Romagnoli Bernardeschi: i motivi del no del Milan
Romagnoli non sta rendendo al massimo in questa stagione, e questo è un fatto. Al contrario, sta proprio deludendo le aspettative. Allo stesso modo, anche Bernardeschi non sembra avere un gran feeling con la piazza, che spesso lo ha criticato nel corso della sua permanenza a Torino.
Entrambe le società si sono dimostrate interessate ai giocatori avversari sopracitati, e lo scambio sembrava una soluzione accreditata. Allora quali sono i motivi del rifiuto della squadra di Milano?
In primo luogo, bisogna tener conto della differenza di ingaggio tra i due giocatori. Lo juventino guadagna di più del milanista, e non è un dettaglio. In secondo luogo, entrambe le squadre cercherebbero di ottenere delle plusvalenze. In caso di un ipotetico scambio, il valore del bianconero, a bilancio, sarebbe superiore a quello del difensore rossonero.
Non bisogna sottovalutare poi le ultime mosse di mercato in cui le due squadre si sono cimentate. Higuain e Bonucci, infatti, hanno deluso e non poco le aspettative di dirigenza e tifosi, i quali difficilmente approverebbero lo scambio.
Considerazioni finali
Forse è vero, entrambi i giocatori non stanno svolgendo una stagione all’altezza della piazza in cui si trovano. Ed è altrettanto vero che forse, ad entrambi, un cambio d’aria potrebbe far bene. È difficile però non capire l’atteggiamento della società di Milanello che, se portasse a termine l’operazione e si dimostrasse un fallimento, avrebbe molto da spiegare ai suoi tifosi.
Infine si può ritenere che, data la giovane età del difensore italiano, un’altra occasione sia giusto concedergliela, per non avere in futuro il rimpianto di aver perso un grande giocatore.