All’indomani della 26^ giornata, il Giudice Sportivo ha reso noti, attraverso il consueto comunicato, i principali provvedimenti per la Serie A. In particolare sono 5 i calciatori squalificati, tra i quali si segnala un solo espulso, ovvero Marash Kumbulla della Roma. Il difensore albanese, più precisamente, dovrà corrispondere 5.000 euro di ammenda ed è stato fermato per 2 turni, dovendo quindi saltare la Sampdoria e prima ancora l’attesissimo derby contro la Lazio, la quale, dal canto proprio, non potrà contare su Matias Vecino.
Il centrocampista uruguaiano, infatti, è uno dei calciatori che partiva da uno status di diffidato ed è incappato nuovamente in ammonizione, dovendo così rinunciare alla prossima partita di campionato. Stessa situazione per Tomas Rincon della Sampdoria e Ruan Tressoldi del Sassuolo, i quali, di conseguenza, dovranno dare forfait contro Hellas Verona e Spezia. A questi calciatori si è poi aggiunto un altro nome importante: Olivier Giroud del Milan, che non potrà quindi essere impiegato nella trasferta suk campo dell’Udinese.
Gli altri provvedimenti del Giudice Sportivo: 7 nuovi diffidati in Serie A
Oltre alla situazione relativa agli squalificati, il Giudice Sportivo ha aggiornato anche la situazione relativa ai diffidati in Serie A. In particolare, il listone ha visto aggiungersi 7 nuovi nomi di calciatori che dovranno prestare maggiore attenzione a non incappare in una nuova ammonizione con conseguente squalifica automatica. Tra questi spiccano Victor Osimhen del Napoli, capocannoniere del campionato, e Nemanja Matic della Roma. La lista è poi completata da Lewis Ferguson del Bologna, Diego Coppola dell’Hellas Verona, Gabriel Strefezza del Lecce e Rodrigo Becao e Sandi Lovric dell’Udinese. Ecco, nel dettaglio, l’elenco completo dei diffidati in Serie A dopo la 26^ giornata.
- ATALANTA: Rafael Toloi;
- BOLOGNA: Lewis Ferguson;
- CREMONESE: David Okereke;
- EMPOLI: – ;
- FIORENTINA: Sofyan Amrabat, Giacomo Bonaventura;
- HELLAS VERONA: Diego Coppola, Fabio Depaoli, Marco Davide Faraoni, Thomas Henry, Giangiacomo Magnani, Miguel Veloso;
- INTER: Denzel Dumfries;
- JUVENTUS: Alex Sandro, Moise Kean, Adrien Rabiot;
- LAZIO: Danilo Cataldi;
- LECCE: Lameck Banda, Lorenzo Colombo, Youssef Maleh, Gabriel Strefezza, Samuel Umtiti;
- MILAN: Davide Calabria, Simon Kjaer, Ante Rebic;
- MONZA: Gianluca Caprari, Armando Izzo, José Machin, Matteo Pessina, Nicolò Rovella;
- NAPOLI: Kim Min-jae, Victor Osimhen;
- ROMA: Gianluca Mancini, Nemanja Matic;
- SALERNITANA: Domagoj Bradaric, Krzysztof Piatek, Tonny Vilhena;
- SAMPDORIA: Bram Nuytinck, Abdelhamid Sabiri;
- SASSUOLO: Kristian Thorstvedt, Nadir Zortea;
- SPEZIA: Simone Bastoni, Emil Holm, M’Bala Nzola;
- TORINO: Valentino Lazaro, Antonio Sanabria, Perr Shuurs;
- UDINESE: Rodrigo Becao, Sandi Lovric, Roberto Pereyra, Nehuen Perez, Destiny Udogie, Walace.
Alle sanzioni nei confronti dei calciatori, come di consueto, si aggiungono anche quelle nei confronti delle società. In particolare spiccano le ammende da 8.000 e 5.000 euro comminate a Inter e Spezia, per il lancio di oggetti tra parte delle due tifoserie. Stessa motivazione ma sanzione più attenuata, invece, per quanto riguarda il Bologna, che dovrà corrispondere un’ammenda da 2.000 euro.