All’indomani della 31^ giornata di Serie A, il Giudice Sportivo ha reso noti i principali provvedimenti in vista del prossimo turno. In particolare sono 2 i calciatori squalificati per un turno, tra i quali non si segnala alcun espulso. I giocatori in questione sono Leonardo Sernicola della Cremonese e Marco Davide Faraoni dell’Hellas Verona, i quali partivano da uno status di diffidati e sono stati nuovamente ammoniti nei rispettivi match. Di conseguenza, entrambi saranno costretti a dare forfait nel prossimo scontro diretto per la salvezza che vedrà fronteggiarsi proprio le due squadre.
Gli altri provvedimenti del Giudice Sportivo: 11 nuovi diffidati in Serie A
Oltre alla situazione relativa agli squalificati, il Giudice Sportivo ha aggiornato anche quella relativa ai diffidati. In particolare, il listone si è arricchito di 10 nuovi nomi, i quali, a partire dal prossimo turno, dovranno prestare maggiore attenzione a non farsi nuovamente ammonire e incappare quindi in squalifica.. Tra questi, spiccano i nomi di Alessio Romagnoli della Lazio e quello di Malick Thiaw del Milan.
Chiudono l’elenco Nicolas Dominguez e Lukasz Skorupski del Bologna, Felix Afena-Gyan della Cremonese, Antonin Barak della Fiorentina, Ondrej Duda e Simone Verdi dell’Hellas Verona, Dylan Bronn della Salernitana, Koray Gunter della Sampdoria, Wilfried Singo del Torino nuovi diffidati. Ecco, nel dettaglio, l’elenco completo dei diffidati in Serie A dopo la 31^ giornata.
- ATALANTA: Ederson, Joakim Maehle, Davide Zappacosta;
- BOLOGNA: Nicolas Dominguez, Lewis Ferguson, Georgios Kyriakopoulos, Lukasz Skorupski;
- CREMONESE: Felix Afena-Gyan, Luka Lochoshvili, David Okereke;
- EMPOLI: Jacopo Fazzini, Martin Satriano;
- FIORENTINA: Antonin Barak, Giacomo Bonaventura, Jonathan Ikoné, Lucas Martinez Quarta;
- HELLAS VERONA: Ondrej Duda, Thomas Henry, Simone Verdi;
- INTER: Francesco Acerbi, Denzel Dumfries, Henrikh Mkhitaryan;
- JUVENTUS: Juan Cuadrado, Danilo;
- LAZIO: Matteo Cancellieri, Alessio Romagnoli;
- LECCE: Lameck Banda, Lorenzo Colombo, Valentin Gendray, Gabriel Strefezza;
- MILAN: Pierre Kalulu, Simon Kjaer, Tommaso Pobega, Ante Rebic, Malick Thiaw, Fikayo Tomori;
- MONZA: José Machin, Nicolò Rovella;
- NAPOLI: Kim Min-jae, Victor Osimhen;
- ROMA: Nemanja Matic;
- SALERNITANA: Domagoj Bradaric, Dylan Bronn, Norbert Gyomber, Krzysztof Piatek, Tonny Vilhena;
- SAMPDORIA: Koray Gunter, Mehdi Leris;
- SASSUOLO: Davide Frattesi, Maxime Lopez, Kristian Thorstvedt, Nadir Zortea;
- SPEZIA: Kelvin Amian, Emil Holm;
- TORINO: Valentino Lazaro, Vanja Milinkovic-Savic, Antonio Sanabria, Wilfried Singo;
- UDINESE: Sandi Lovric, Isaac Success, Destiny Udogie.
Le sanzioni nei confronti delle società
Alle sanzioni nei confronti dei calciatori, come di consueto, si aggiungono quelle nei confronti delle società. In particolare si segnalano 15.000 euro di ammenda nei confronti della Juventus, a causa di alcuni cori offensivi rivolti al direttore di gara e alla tifoseria avversaria. Stessa motivazione per quanto riguarda il Milan, al quale è stati comminati 5.000 euro di ammenda.
Cifra analoga da corrispondere anche per Atalanta e Lazio, le quali, tuttavia, pagano il lancio, da parte di alcuni dei propri supporters, di oggetti in campo e nel settore occupato dai tifosi ospiti. Stessa motivazione ma sanzione più aspra per la Roma (10.000 euro) e la Sampdoria (8.000 euro). Nel caso dei blucerchiati, come noto, l’arbitro ha dovuto sospendere per alcuni minuti il derby di sabato sera contro lo Spezia.