All’indomani della 10^ giornata di Serie A la classifica non regala particolari sorprese, nemmeno nel confronto con la scorsa stagione. Continua la sua marcia irrefrenabile tra Champions League e campionato la capolista Napoli (-2), che soffre ma alla fine la spunta per 3-2 sul Bologna (-5). Un successo, il decimo di fila tra le due competizioni, che certifica lo stato di grazia degli uomini di Luciano Spalletti, mentre i rossoblù di Thiago Motta non riescono ad abbandonare le posizioni pericolose della graduatoria. Tuttavia, a poca distanza, non manca la concorrenza agguerrita delle inseguitrici.
Dietro gli azzurri, infatti, resta saldamente al secondo posto l’Atalanta (+6), che nell’anticipo del sabato sera vince di misura, per 2-1, contro il Sassuolo (-2). I nerazzurri mantengono una lunghezza sul Milan (-5), terzo in solitaria dopo il successo per 1-2 sul campo dell’Hellas Verona, che dal canto proprio “vanta” il peggior rendimento del campionato, con 7 punti in meno e il terzultimo posto in graduatoria, nonostante l’avvento in panchina di Salvatore Bocchetti. Restano invece a braccetto, ma scivolano al quinto posto, Lazio (+4) e Udinese (+10), due tra le squadre col miglior rendimento rispetto all’anno scorso, che allo stadio Olimpico non si fanno male e terminano le ostilità sullo 0-0.
Orgoglio Juventus, Cremonese a piccoli passi
A tornare al quarto posto in classifica, in piena zona Champions League e con 3 punti in più nel confronto con lo scorso anno, c’è la Roma, vittoriosa per 0-1 sul campo del fanalino di coda Sampdoria (-6). Dietro ai capitolini resta l’Inter (-3), che a San Siro batte 2-0 la Salernitana (+3) e prova a riavvicinare con molta fatica tutte le squadre che la precedono, mentre i campani non subiscono il contraccolpo del sorpasso di dirette rivali per la salvezza, con una sola eccezione. In un importante scontro diretto, infatti, l’Empoli (-1) batte 1-0 il Monza e sale a quota 11 in graduatoria, mentre i brianzoli cadono dopo quattro risultati utili consecutivi, di cui tre vittorie. A pari punti con i biancorossi e i granata c’è la Fiorentina (-5), che nel monday night acciuffa l’1-1 sul campo del Lecce. Con questo risultato i giallorossi, a loro volta, distanziano di tre lunghezze il terzultimo posto.
Tornando ad altra quota, invece, a due lunghezze dall’Inter si segnala la presenza della Juventus (+1), che dopo l’ennesima delusione in Champions League vince 0-1 il derby sul campo del Torino, che dal canto proprio resta invischiato nelle zone più pericolose della classifica. In tal senso un altro piccolo passo avanti lo compiono lo Spezia (+1) e la Cremonese, che allo stadio Picco terminano sul 2-2 una partita divertente e assolutamente combattuta. Bene i liguri dopo due sconfitte di fila, mentre i lombardi, quando raggiungeranno la prima vittoria stagionale, potranno contare su un buon tesoretto di punti per fare un salto in avanti non indifferente. Ecco, nel dettaglio, la classifica di Serie A 2022-2023 dopo 10 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Confronto classifica Serie A 2022-2023 – 10^ giornata
- Napoli 26 (-2)
- Atalanta 24 (+6)
- Milan 23 (-5)
- Roma 22 (+3)
- Udinese 21 (+10)
- Lazio 21 (+4)
- Inter 18 (-3)
- Juventus 16 (+1)
- Sassuolo 12 (-2)
- Empoli 11 (-1)
- Torino 11 (0)
- Salernitana 10 (+3)
- Fiorentina 10 (-5)
- Monza 10 (In Serie B)
- Spezia 9 (+1)
- Lecce 8 (In Serie B)
- Bologna 7 (-5)
- Hellas Verona 5 (-7)
- Cremonese 4 (In Serie B)
- Sampdoria 3 (-6)