La Serie A riprende dopo la prima sosta per gli impegni delle Nazionali, e la classifica con relativo confronto con la scorsa stagione non subisce particolari variazioni. Restano in vetta, infatti il Napoli (-4) e la sempre più sorprendente Atalanta (+6). Gli azzurri, in particolare, liquidano in scioltezza il Torino (-2), con un perentorio 3-1, mentre i nerazzurri la spuntano di misura, per 1-0 con una rete di Ademola Lookman, sulla Fiorentina (-3). Al terzo posto solitario resta invece la strabiliante Udinese (+10), che in pieno recupero vince 1-2 sul campo dell’Hellas Verona (-3) e continua a sognare in grande, mantenendo il miglior rendimento rispetto a tutte le altre contendenti.
Oltre ai friulani seguono a ruota la coppia di testa la Lazio (+3) e il Milan (-5), appaiate a quota 17 dopo i rispettivi successi per 4-0 contro lo Spezia (+1) e per 1-3 sul campo dell’Empoli (-2). Biancocelesti e rossoneri confermano così di essere assolutamente in corsa per il titolo, così come la Roma (+1), che rialza la testa vincendo 1-2 il big match sul campo dell’Inter (-5), sempre più in crisi e sempre più distante dal gruppone che guida la graduatoria. A pari punti con i nerazzurri c’è il Sassuolo (+4) che stravince 5-0 contro una sempre più calante Salernitana (+3), e che nel prossimo turno li affronterà al Mapei Stadium.
Bologna la peggiore, bagarre in zona salvezza
Tra le squadre di Serie A che hanno fatto peggio nel confronto tra la classifica attuale e passata c’è anche la Juventus (-1). Dopo lo scivolone di Monza i bianconeri si riprendono nel migliore dei modi, battendo 3-0 il Bologna (-6), che nonostante l’arrivo in panchina di Thiago Motta continua ad arrancare, col peggior rendimento tra tutte le venti della massima serie. Cambio di tecnico che ha invece giovato proprio al Monza, che dopo la Juventus batte, per 0-2, anche la sempre più ultima Sampdoria (-4). Una sconfitta che costa caro a Marco Giampaolo, esonerato dalla società blucerchiata insieme al direttore sportivo Carlo Osti.
A ridosso della zona retrocessione si è creato un gruppone di squadre a 7 punti, composto dai brianzoli, dalle succitate Empoli e Salernitana e dal Lecce, che allo stadio Via del Mare non va oltre l’1-1 nello scontro salvezza contro la Cremonese. I lombardi restano sempre al penultimo posto ma allo stesso tempo staccano di una lunghezza la Sampdoria, tentando, a piccoli passi, di avvicinare le squadre che li precedono in graduatoria. Ecco, nel dettaglio, la classifica di Serie A 2022-2023 dopo 8 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Confronto classifica Serie A 2022-2023 – 8^ giornata
- Napoli 20 (-4)
- Atalanta 20 (+6)
- Udinese 19 (+10)
- Lazio 17 (+3)
- Milan 17 (-5)
- Roma 16 (+1)
- Juventus 13 (-1)
- Sassuolo 12 (+4)
- Inter 12 (-5)
- Torino 10 (+2)
- Fiorentina 9 (-3)
- Spezia 8 (+1)
- Lecce 7 (In Serie B)
- Salernitana 7 (+3)
- Empoli 7 (-2)
- Monza 7 (In Serie B)
- Bologna 6 (-6)
- Hellas Verona 5 (-3)
- Cremonese 3 (In Serie B)
- Sampdoria 2 (-4)