A distanza di un anno, inaspettatamente, i ruoli si invertono: la Sampdoria retrocede, mentre il Genoa va in Serie A. Un risultato sicuramente inaspettato se si guarda alla scorsa stagione e considerando i punti di partenza delle due squadre. Una cosa è certa: Genova è una città ancora una volta divisa tra esultanza e fallimento.
Serie A, saluta la Sampdoria, arriva il Genoa
Alla fine della scorsa stagione abbiamo visto il Genoa retrocedere in Serie B dopo ben 15 anni di assenza. La conferma è arrivata alla 37° giornata dopo la sconfitta del Grifone contro il Napoli e quella del Cagliari contro l’Inter. Una forte delusione che non ha fatto perdere d’animo i rossoblù, come dimostra l’incredibile rimonta di quest’anno. Una promozione che, seppur conclusasi con un meritatissimo secondo posto in classifica, non era scontata se si guarda alla prima fase di questo campionato guidata da Alexander Blessin. È infatti con la nomina di Alberto Gilardino, quale allenatore ad interim, che si compie il miracolo. Tra i meriti di Gilardino si può sicuramente riconoscere quello di aver saputo sfruttare al meglio i punti di forza della rosa e i singoli elementi di questa. Una strategia che si è dimostrata vincente assicurando il tanto sperato, quanto inaspettato, ritorno del Genoa in Serie A.
La Sampdoria retrocede
Situazione ben diversa è quella dei blucerchiati. Ad oggi la Sampdoria è infatti all’ultimo posto in classifica, con solo 3 vittorie al fronte di 24 sconfitte e 67 gol subiti. Una stagione fallimentare sotto ogni punto di vista, che ha portato all’inevitabile retrocessione in Serie B dopo la sconfitta 2-0 contro l’Udinese, con ben quattro giornate d’anticipo. Tra i fattori che hanno contribuito a questa terribile disfatta è da considerare anche la mancanza di una guida solida in panchina, che ha portato alla sostituzione dell’allenatore Marco Giampaolo con Dejan Stankovic, senza che quest’ultimo riuscisse ad incidere positivamente sull’andamento della stagione. Un risultato amaro che è semplicemente lo specchio dei disordini che da tempo i blucerchiati stanno vivendo in ambito societario.
Genoa e Sampdoria: la situazione ad oggi dei bluerchiati
Mentre oggi la Sampdoria giocherà l’ultima partita della stagione contro il Sassuolo, i soci discuteranno sul futuro del club tentando di salvare la società dal profondo baratro in cui è caduta. La situazione è complicata: con una retrocessione la maggioranza dei giocatori in prestito e un club sull’orlo del fallimento, ai blucerchiati non resta che sperare di riuscire a ritrovare la stabilità almeno in ambito societario per provare a ricominciare da zero. Insomma, una città nuovamente divisa tra esultanza e fallimento, rimane da chiedersi se la Sampdoria riuscirà a raggiungere nella prossima stagione lo stesso risultato dei cugini, un pronostico impossibile da fare, vista la richiamata situazione attuale. Ma come il Genoa insegna, i miracoli nel calcio non sono mai prevedibili.