Al termine della stagione mancano 12 giornate, ma la classifica della Serie A è più che mai aperta a qualsiasi stravolgimento, dalla vetta alla coda. Vince di nuovo l’Inter contro un’ottima Atalanta, per 1-0, nel Monday night. I padroni di casa confermano i sei punti di vantaggio sui cugini del Milan, secondi, e raggiungono 5 punti in più rispetto alla scorsa stagione, mentre gli orobici ne hanno 2 in meno. I rossoneri, dal canto proprio, non stanno a guardare: dopo il mezzo passo falso casalingo contro l’Udinese, infatti, è tornata la vittoria, con lo 0-2 su un campo sempre difficile come quello dell’Hellas Verona. Gli uomini di Stefano Pioli, quindi, mantengono il passo dei rivali cittadini e non mollano la rincorsa alla vetta, anche in virtù di un sontuoso +20 rispetto all’anno scorso.
La prossima avversaria del Milan, nonché quella col secondo miglior rendimento rispetto al 2019/2020, è il Napoli dell’ex Gennaro Gattuso. Anche i partenopei sono reduci da un’importante vittoria per 3-1 sul Bologna (-6), grazie alla quale mantengono la scia della zona europea. In virtù di ciò, quindi, il club azzurro consolida il proprio +8, raggiunto in occasione dello scorso turno e migliorabile in occasione del recupero contro la Juventus, in programma tra otto giorni.
Un positivo +5 e piena, momentanea zona Champions League, invece, per la Roma, dopo l’1-0 casalingo sul Genoa (+2). Bene anche la Sampdoria (+6), la quale, tuttavia, getta alle ortiche al 96′ una vittoria ormai certa, dopo la rimonta sul Cagliari. Il 2-2 finale, a ogni modo, garantisce ai doriani un ulteriore passo verso una tranquilla salvezza. Ultima menzione per il match della Dacia Arena tra Udinese e Sassuolo: il 2-0 finale non solo consente ai padroni di casa di allontanare ulteriormente la zona retrocessione, agganciando proprio i blucerchiati, ma anche di eguagliare i neroverdi in un attivo di +4 rispetto allo scorso anno, dopo che questi ultimi avevano mantenuto un trend di gran lunga superiore fino a poche settimane fa.
Debacle Lazio: solo il Parma ha fatto peggio. Juventus costante, Cagliari in ripresa, Torino in affanno
Venendo alle note dolenti della classifica di Serie A, c’è da sottolineare ancora una volta la grande sfortuna del Parma. I gialloblù infatti, eccezion fatta per la sconfitta interna contro l’Inter di giovedì scorso, vengono fermati ancora una volta sul pari, stavolta dalla Fiorentina (-4). Dopo essere stati in svantaggio per buona parte del match, gli uomini di Roberto D’Aversa erano riusciti a ribaltare la situazione, per poi essere raggiunti nel finale, in uno scoppiettante 3-3. Per i ducali, quindi, non solo resta il pesante -20, ma a questo si aggiunge l’ultimo posto in classifica, a pari (de)merito col Crotone, tornato a sua volta a vincere.
Allo stadio Scida i rossoblù travolgono il Torino (-8) con un pesante 4-2: i granata hanno pagato nel peggiore dei modi lo scotto dello stop forzato causa covid-19. Tuttavia gli uomini di Davide Nicola, terzultimi al momento, potranno riscattarsi presto, contando sul match da recuperare contro il Sassuolo e in attesa della decisione finale del giudice sportivo in relazione alla partita non disputata contro la Lazio. Continua il buon momento del Cagliari (-10), che ha racimolato 7 punti in tre partite da quando si è concretizzato l’avvicendamento Di Francesco-Semplici in panchina. Per i sardi ora il vantaggio sulla zona calda è di due lunghezze, in attesa proprio di quanto accadrà al Torino nel prossimo futuro.
L’altro big match della giornata era quello tra due grandi del nostro campionato, Juventus e Lazio, le quali allo stesso tempo “vantano” due tra i peggiori trend rispetto al 2019/2020. Il 3-1 finale consente a Cristiano Ronaldo e compagni di mantenersi in piena corsa per lo Scudetto e di non peggiorare il proprio -11. Discorso diverso invece per i capitolini: anche se con una partita, o tre punti a tavolino, in meno, l’attuale settimo posto tiene fuori dalla zona europea gli uomini di Simone Inzaghi, il cui gap, momentaneamente, è di -19 rispetto alla scorsa stagione. Pur avendo mantenuto la propria ossatura di gioco e di uomini, appare difficile capire se sia stata un’annata straordinaria quella passata o storta quella attuale. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2020-2021 dopo 26 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Classifica Serie A 2020-2021 – 26^ giornata
- Inter 62 (+5)
- Milan 56 (+20)
- Juventus 52* (-11)
- Roma 50 (+5)
- Atalanta 49 (-2)
- Napoli 47* (+8)
- Lazio 43* (-19)
- Hellas Verona 38 (0)
- Sassuolo 36* (+4)
- Sampdoria 32 (+6)
- Udinese 32 (+4)
- Bologna 28 (-6)
- Genoa 27 (+2)
- Fiorentina 26 (-4)
- Benevento 26 (In Serie B)
- Spezia 26 (In Serie B)
- Cagliari 22 (-10)
- Torino 20** (-8)
- Parma 16 (-20)
- Crotone 15 (In Serie B)
*= una partita in meno